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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cultura Villa Literno

Partito laboratorio Gigi Gherzi, domenica 30 la prima

Villa Literno - Domenica 30 novembre, nella sala Splendore di piazza Marconi, la rappresentazione finale del testo "La Strada", sul quale i ragazzi di Villa Literno Ensemble stanno lavorando con l'attore, scrittore e regista milanese Gigi Gherzi e...

Domenica 30 novembre, nella sala Splendore di piazza Marconi, la rappresentazione finale del testo "La Strada", sul quale i ragazzi di Villa Literno Ensemble stanno lavorando con l'attore, scrittore e regista milanese Gigi Gherzi e la collega napoletana Anita Mosca, nell'ambito del progetto Punta Corsara. Due settimane di lavoro intenso ed entusiasmante.
Al centro del laboratorio, il romanzo "La strada" di Cormac Mc Carthy, premio Pulitzer 2007. Gherzi e Anita Mosca basano il loro lavoro partendo dal principio base dell'improvvisazione e costruendo una serie di percorsi e modalità che andranno dal comico al tragico, analizzando le domande a tratti 'apocalittiche' del romanzo di Mc Carthy.

La strada, i passi
"La strada" di Corman Mc Carthy (edizioni Einaudi) è uno dei romanzi più importanti degli ultimi anni. All'interno del romanzo un padre e un figlio vagano, tentando di sopravvivere nel territorio distrutto. L'autore si chiede: "Che cosa resta quando non c'è più un dopo perché il dopo è già qui?". Questa domanda cruciale sarà il punto di partenza del nostro lavoro, da cui partiranno tutte le domande e le risposte: "Cosa è successo prima? Come si è arrivati a tutto questo? Cosa succede adesso? Il futuro è ancora pensabile?" Il mondo è vuoto, è distrutto, la natura disseccata. Il rifiuto, l'immondizia, occupano il paesaggio. I sopravvissuti hanno costituito bande feroci per razziare il poco che è rimasto.Lavoreremo con il metodo dell'improvvisazione, confrontandoci con la condizione descritta da Mc Carthy facendola nostra, interpretandola, rileggendola. Cercheremo, individuando in ogni partecipante, un attore-autore: questo rapporto è il tema centrale nel mio percorso di training e di ricerca con gli attori, una straordinaria riscoperta di potenzialità, di attitudini, di vocazioni. Un gioco di rapporti tra dimensione tragica e dimensione comica. Il lavoro dell'attore-autore incontrerà, a tratti, la dimensione del teatro musicale e quella di un rapporto molto stretto con gli oggetti presenti in scena. Un attore che improvvisa mette il regista nella condizione di poter scoprire una miniera che lentamente viene allo scoperto. L'attore, guidato nella sua libertà, é in grado di creare un testo parallelo, fatto di parole, canti, gesti, azioni. L'autore pensa scrivendo. Il regista pensa vedendo. L'attore pensa agendo. Si tratta di un pensiero immerso nelle azioni fisiche che compie, nell'energia con cui le percorre, nelle risposte che intuitivamente riesce a trovare agli ostacoli, nelle modalità di relazione che riesce a stabilire con gli altri attori.

Gianluigi Gherzi
attore, scrittore e regista teatrale. Vincitore dei premi "Scenario" ed "Eti Stregagatto" (1989 - '94-'98), ha firmato testi e regie per alcuni dei più importanti gruppi di teatro di ricerca italiani. Ha più volte portato l'esperienza del teatro e della scrittura all'interno di carceri, centri sociali, scuole e comunità. Insegna teatro e scrittura e cura progetti di ricerca e spettacolo sul tema dell'incontro tra emigranti e realtà italiana.Ha collaborato con diverse compagnie tra cui: Teatro Mummpitz di Norimberga, Teatro del Buratto, "quelli di Grock" e Alma Rosè di Milano, Cantieri Koreja di Lecce. Insieme a Pietro Floridia dirige per ITC Teatro dell'Argine di Bologna il progetto "Scena dell'Incontro". Vive a Milano. Negli ultimi anni la sua attività si è focalizzata sull'attività pedagogica rivolta in particolare al tema della drammaturgia, della formazionedell'attore, della scrittura creativa, del lavoro sull'immaginario infantile. Anita Moscaattrice e regista. Si è formata con maestri come Michele Monetta, Marcello Bartoli, Enzo Moscato, Julia Varley, Eugenio Barba. Dal '93 al '99 fa parte della compagnia Teatro&Dintorni e cura laboratori di teatro per ragazzi coordinati dal Teatro Pubblico Campano. Nel 2002 prende parte al lavoro V.V.Gakk di Kai Bredholt (Odin Teatret) in scuole elementari e campi Rom di Scampia. Nel 2004 fonda la compagnia Alqantara che cura l'allestimento di spettacoli e laboratori teatrali nelle scuole, in Italia e presso l'Università di Haifa. Nel 2006 inizia la collaborazione con Marco Martinelli per il progetto triennale Arrevuoto - Mercadante Teatro Stabile di Napoli. Dal 2004 al 2008 cura la regia e la drammaturgia, oltre ad essere in scena come attrice, di spettacoli legati all'opera di autori arabi (La svergognata - Premio Girulà - migliore attrice protagonista stagione 2007/2008).

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