Una due giorni dedicata al nuovo codice Camaldoli con Mastella e Orlando

Anna Maria Tarantola, la prima donna ad entrare nel Direttorio di Banca d’Italia e già presidente della Rai e attuale leader della fondazione internazionale di diritto vaticano "Centesimus annus"; il presidente nazionale delle Acli, Emiliano Manfredonia; Francesco Cananzi, magistrato e già consigliere del Csm, il Consiglio Superiore della Magistratura; l’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando, anima della "primavera siciliana" negli anni Novanta e della "Rete" e il due volte ministro Clemente Mastella e attuale sindaco di Benevento; saranno gli ospiti, sabato 13 e domenica 14 gennaio, di Polity Design, la "Scuola di Classe Dirigente" con sede a Caserta, nella Biblioteca del Seminario. Polity Design è accreditata tra le scuole nazionali di politica riconosciute dalla Cei e promuove una due giorni ispirata a "Un nuovo Codice di Camaldoli?".

Gli incontri di sabato sono a porte chiuse come consueto, mentre invece domenica mattina il dibattito con Leoluca Orlando e Clemente Mastella sarà aperto al pubblico: dalle 10 alle 13, sempre nella Biblioteca del Seminario, in piazza Duomo, a Caserta. "L’obiettivo della due giorni è avviare una riflessione a tappe sulla necessità o meno di un nuovo codice di valori e d’orizzonte per l’Italia in questo tempo difficile – spiega Luigi Ferraiuolo, direttore di Polity Design – Come accadde per il “Codice di Camaldoli”, che divenne la mappa su cui furono fissate prima la Costituzione e poi le grandi riforme dell’Italia repubblicana. Proviamo da Caserta a riflettere sulla nostra società, invitando grandi ospiti nazionali e mettendoci in gioco, coscienti di essere comunque piccoli rispetto alle difficili scelte a cui ci troviamo di fronte: da quelle economiche a quelle tecnologiche".

Le riflessioni della due giorni saranno fissate prima nel podcast di Polity Design e poi diventeranno un librettino da diffondere alla vigilia delle Settimane sociali dei cattolici del prossimo luglio a Trieste. La scuola casertana – ormai attiva da quattro anni - ha già pubblicato lo scorso anno, in occasione dell’ottantesimo anniversario del Codice, una versione digitale dello stesso e prova a costruire nuove strade per la crescita della classe dirigente di Terra di Lavoro e del Mezzogiorno d’Italia. Polity Design è diretta da Luigi Ferraiuolo, coadiuvato da un Collegio di Direzione composto da Valentina D’Andria, Monica Ippolito, Stefania Lanni, Gianmarco Carozza, Sergio Carozza, Gianni Maggio e Biagio Narciso.