Ucciso dopo la rissa al bar, processo bis per 23enne

E' stato fissato per l'inizio di ottobre il processo in appello per Aymane Tazi, 23enne marocchino, accusato dell'omicidio preterintenzionale di Angelo Marino, avvenuto a Cesa alla fine di settembre dell'anno scorso.

Tazi, in primo grado, ha incassato 8 anni e 8 mesi in seguito al giudizio celebrato con rito abbreviato. Secondo l'accusa Tazi, dopo un diverbio all'interno di un bar di piazzetta De Giorgi, avrebbe aggredito Marino prima colpendolo con due pugni al volto e poi sferrando alla vittima, ormai a terra, due calci all'addome ed al capo, provocandogli lesioni che ne hanno provocato il decesso. 

Al processo si sono costituiti parte civile i familiari della vittima: il padre, due fratelli ed una sorella, tutti rappresentati dall'avvocato Luigi Marrandino. L'imputato, invece, è difeso dall'avvocato Francesco Lettieri.