Truffa del finto nipote, derubati i genitori del presidente del Consiglio
I delinquenti sono riusciti a farsi consegnare contanti e gioielli. Indagano i carabinieri
Banda di truffatori in azione a Santa Maria a Vico: derubati i genitori del presidente del consiglio comunale Carmine De Lucia.
Il colpo è avvenuto nel pomeriggio di venerdì scorso, tra le ore 14 e le 16. I malviventi, senza alcuno scrupolo e con una vigliaccheria fuori dal comune, hanno truffato i due anziani usando come leva i loro affetti più cari: hanno dapprima fatto una telefonata spacciandosi per il loro nipote e con questo stratagemma sono riusciti ad entrare nell'abitazione dei due malcapitati.
Il bottino è stato ingente. "Dopo un artificioso raggiro, i delinquenti sono riusciti a farsi consegnare contanti e ori, compresa la fede nuziale che mia madre ha custodito gelosamente per quasi 50 anni di matrimonio - racconta Carmine De Lucia - Quando hanno scoperto, troppo tardi, che era tutta una truffa, il dolore è stato inimmaginabile".
Attualmente i carabinieri sono sulle tracce dei delinquenti. Al vaglio dei militari dell'Arma le telecamere di sorveglianza del vicinato e i racconti dei testimoni. "Confido che presto li prenderanno - afferma il presidente del Consiglio di Santa Maria a Vico - Ma fino ad allora vi chiedo di essere estremamente prudenti e di mettere in guardia i vostri genitori e i vostri nonni contro questi maledetti sciacalli, che approfittano della fragilità e della bontà d’animo dei nostri anziani per portar via loro quel poco che sono riusciti accumulare in tanti anni di sacrifici".