Trasferito il magistrato che ha concesso i domiciliari a Zagaria

E' stato trasferito il magistrato di sorveglianza di Sassari Riccardo De Vito, il giudice che l'anno scorso concesse gli arresti domiciliari a Pasquale Zagaria provocando un vero e proprio terremoto all'interno del Dap.

Lo rivela l'Unione Sarda che ha reso nota la decisione d'urgenza del Csm adottata per "incompatibilità ambientale". Secondo il quotidiano, infatti, alla base del trasferimento ci sarebbe un'intercettazione tra De Vito ed un avvocato indagato, captata con un trojan, i cui contenuti sarebbero finiti nel mirino del Csm. Secondo Il Riformista sarebbe stato lo stesso De Vito a chiedere il trasferimento al tribunale di Nuoro. Ha già dato mandato ad un suo collega che lo assisterà dinanzi alla sezione disciplinare e ha fatto sapere che non ha concesso favoritismi, anzi in passato ha respinto anche delle richieste del legale.

De Vito lo scorso anno ha consentito la scarcerazione a Zagaria con la motivazione che era bisognoso di cure che a causa del Covid non gli potevano essere somministrate in carcere a causa dell’emergenza in corso e che la sua patologia lo esponeva maggiormente al rischio contagio. Terzo motivo: secondo il magistrato il Dap non aveva mai risposto alle sue richieste in merito alla possibilità di far sottoporre il fratello di uno dei capi clan di Casal di Principe alle terapie richieste in altre strutture carcerarie. La vicenda provocò un vero e proprio caos nell'amministrazione giudiziaria con le dimissioni del capo del Dap ed il provvedimento dell'ex Guardasigilli Bonafede che untava a far tornare in carcere i 376 mafiosi scarcerati durante l’emergenza sanitaria.