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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca San Felice a Cancello

Tangentopoli, i Chersoni raccontano del sindaco "scroccone"

Consumazioni private e buffet di incontri politici mai pagati da De Lucia

Consumazioni private ma anche piccoli buffet durante incontri politici non pagati dall'ex sindaco di San Felice a Cancello Pasquale De Lucia.

E' questa la circostanza emersa nel corso del processo a carico degli ex amministratori ed imprenditori della città della Valle di Suessola, finiti sotto accusa nell'ambito dell'inchiesta sulla tangentopoli sanfeliciana. Nel corso dell'udienza di oggi sono sfilati al banco dei testimoni Francesco e Roberto Chersoni, anche loro coinvolti nell'inchiesta e che hanno già patteggiato la pena. I due titolari del bar hanno riferito sui loro rapporti con l'ex primo cittadino con le consumazioni private e quelle offerte e mai pagate al bar.

I due Chersoni hanno anche raccontato la circostanza delle autorizzazioni per l'ampliamento del bar ricevute grazie all'intercessione del capo dell'ufficio tecnico di San Felice a Cancello Felice Auriemma, anch'egli condannato in primo grado, sentenza a cui è stato presentato ricorso in Appello. Il giudice ha inoltre acquisito alcune intercettazioni telefoniche depositate dal pm Gerardina Cozzolino. Il processo è stato, dunque, rinviato per il proseiguo dell'istruttoria dibattimentale.

Tra gli avvocati difensori ci sono Romolo Vignola, Alberto Martucci e Gennaro Iannotti.

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