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Cronaca Parete

Stalking dal vicino, moglie avvocato rischia accusa di falsa testimonianza

Il legale vittima delle presunte condotte persecutorie. Il pm valuta l'invio degli atti in Procura per la consorte

Atti in procura per falsa testimonianza per la moglie di un avvocato del foro di Napoli Nord, quest'ultimo parte offesa di un procedimento per stalking da parte di un vicino di casa. E' quanto ha richiesto il pubblico ministero supportato dal difensore dell'imputato, l'avvocato Salvatore Piccolo, nel corso dell'ultima udienza celebrata a Napoli Nord. 

Secondo l'accusa, il legale avrebbe subito insieme alla sua famiglie le condotte moleste del proprietario dell'appartamento accanto al suo studio. Condotte che avrebbero - secondo quanto denunciato - addirittura costretto i figli minori dell'avvocato e della moglie a sedute di psicoterapia con un professionista. Fatti avvenuti a Parete appena un anno fa.

Ma la donna, che ha parlato di pedinamenti da parte dei vicini, ha reso una testimonianza lacunosa, condita da troppi "non so" e "non ricordo". Addirittura non ricordava nemmeno il nome dello psicologo dove sarebbero andati i figli. Una testimonianza che ha fatto infuriare il pm di turno che sta valutando l'invio degli atti in Procura. Si torna in aula a metà luglio. 

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