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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Gricignano di Aversa

Spari nel centro, Alagiee si risveglia dal coma

Il 19enne era stato ferito da un colpo di pistola esploso dall'imprenditore Della Gatta

Buone notizie dall’ospedale Cardarelli di Napoli. Il 19enne Alagiee Bobb, il richiedente asilo gambiano ferito venerdì scorso da un colpo di pistola esploso da Carmine Della Gatta, gestore del centro temporaneo di accoglienza di Gricignano d’Aversa dove era ospite, si è risvegliato dal coma indotto dopo cinque giorni.

Alagiee dovrà ora essere sottoposto ad un intervento chirurgico per la rimozione del proiettile che, dopo essere entrato dalla bocca, si è fermato alla gola a pochi millimetri dalla colonna vertebrale e dal midollo osseo. I medici non sono ottimisti e temono per il ragazzo danni permanenti, anche alla voce.

Gravi i danni subiti per il colpo di pistola che lo ha raggiunto: il 19enne ha subìto la completa rottura della mandibola e la perdita di quasi tutti i denti. Intanto Della Gatta resta in carcere, attesa di conoscere la data in cui si terrà l'udienza davanti al Tribunale del Riesame di Napoli.

Il legale di Della Gatta, Giovanni Cantelli, ha chiesto la scarcerazione del suo assistito. "L'ordinanza che ha disposto il carcere per Della Gatta è inspiegabile - dice Cantelli - in quanto il Gip parla di possibile reiterazione del reato per Della Gatta; conclusione su cui non concordo affatto, in quanto l'arma usata durante il ferimento gli è stata sequestrata, e la stessa sorte è toccata alle quattro armi rinvenute a casa, che erano tutte legalmente detenute. Dunque Della Gatta non ha armi, non ha precedenti per aggressioni". Cantelli contesta anche la ricostruzione del gip relativa alla dinamica del fatto. "Il gip - dice il legale - ritiene che quella di Della Gatta sia stata quasi un'esecuzione, senza considerare che Della Gatta è stato ferito dal gambiano con una pietra che gli ha rotto uno zigomo, circostanza confermata peraltro da un referto medico, e poi ha reagito sparando per difendersi". Diverso il racconto degli amici di Alagiee, raccolto dagli avvocati Hillary Sedu e Antonella Marfella, che hanno riferito di una vera e propria esecuzione, con Della Gatta che avrebbe prima colpito il giovane con il calcio della pistola facendolo cadere, quindi gli avrebbe aperto la bocca sparando.

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