rotate-mobile
Cronaca Sparanise

Sindaco indagato: sequestrati telefono e computer

Polizia a casa ed in Comune. Sotto la lente un affidamento dei Servizi sociali

Quando stamattina gli agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno bussato alla sua porta a Salvatore Martiello sarà sembrato di rivivere un incubo. Quello già vissuto nel 2019 quando gli fu notificata una ordinanza di custodia cautelare per le pressioni fatte alla Pro Loco per inserire tra gli eventi di Natale ditte da lui indicate. Questa volta alla porta non c’erano i carabinieri ma gli agenti della Mobile di Caserta, che gli hanno notificato il decreto di perquisizione emesso dalla Dda di Napoli.

Nel mirino un affidamento dei Servizi sociali del Comune di Sparanise: il sindaco Martiello non è l’unico indagato dell’inchiesta. Gli agenti hanno perquisito la casa e l’ufficio comunale ed hanno posto sotto sequestro telefono e computer. Gli inquirenti cercheranno i riscontri alle “tracce” che hanno già nelle loro mani, confidando di poter trovare risposte ai loro dubbi.

Intanto il primo cittadino, di cui si parlava in questi giorni come possibile nuovo amministratore della Gisec (la società provinciale che si occupa dei rifiuti) ha deciso di autoosospendersi dalla carica di sindaco. Tramite il suo avvocato Angelo Raucci ha già chiesto di poter essere ascoltato nei prossimi giorni per poter chiarire la vicenda che lo riguarda.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sindaco indagato: sequestrati telefono e computer

CasertaNews è in caricamento