Sindacalista ucciso, il camionista: "Non lo volevo investire". Il giudice lo scarcera
Disposti i domiciliari per il 25enne accusato di omicidio stradale
Sono stati disposti gli arresti domiciliari per Alessio Spaziano, il 25enne camionista di Dragoni che venerdì è stato arrestato per aver investito e ucciso il sindacalista Adil Belakhdim a Biandrate, nel novarese, davanti al polo logistico della Lidl dove era in corso un presidio promosso dai Cobas.
Il giovane dopo aver investito il sindacalista si era allontanato e successivamente si era costituito ai carabinieri nei presso di un'area di servizio. La decisione è stata presa dal giudice al termine dell’interrogatorio di garanzia svolto oggi nel carcere di Novara.
Il 25enne avrebbe risposto alle domande del magistrato dando piena collaborazione. Il camionista si è detto più volte dispiaciuto e ha precisato che non aveva intenzione di investire nessuno.
"Il mio assistito ha fornito la massima collaborazione", ribadisce il suo legale, Gabriele de Juliis. Spaziano è accusato di omicidio stradale e resistenza.