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Cronaca

Pasticcio Settembre al Borgo: si torna in aula per pagare i creditori

La variazione di bilancio coi fondi regionali non è stata approvata dal Consiglio

I protagonisti del ‘Settembre al Borgo’ sono ancora in attesa dei soldi del Comune di Caserta. E stavolta non è colpa dell’assenza dei soldi, bensì di un pasticcio combinato dall’amministrazione comunale. Dopo aver ottenuto il finanziamento di 172mila euro e spiccioli dalla Regione Campania per la manifestazione, infatti, fu approvato il progetto in giunta ma ci si è dimenticati di portare la variazione di bilancio in consiglio comunale entro 60 giorni.

Per questo motivo, nella seduta di mercoledì, i consiglieri saranno chiamati ad approvare la variazione come “debito fuori bilancio scaturente dalla mancata ratifica della delibera di giunta dell’8 agosto in consiglio comunale”. Per l’evento le spese maggiori sono state quelle dell’allestimento (circa 70mila euro totali tra GestShow e Basta Impianti) mentre i concerti dei cantanti hanno avuto somme più modeste: Eugenio Finardi ha incassato 4500 euro, Ron circa 6mila euro, Alessandro Mannarino 3500 euro e poco più di 4mila euro per Francesco Baccini.

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