Positivo al Covid dopo ricovero in clinica, muore in ospedale. Procura apre inchiesta

La Procura di Santa Maria Capua Vetere avvia un'inchiesta dopo il decesso per Covid di un 80enne di Sparanise avvenuto la domenica di Pasqua all'interno del Covid Center di Caserta. Il pubblico ministero Pinto ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche e della salma per ulteriori accertamenti. 

La vittima è Luigi Piccolo, ex dirigente amministrativo del tribunale anche a Santa Maria Capua Vetere. Secondo quanto si apprende, l'anziano lo scorso 8 febbraio era stato ricoverato all'ospedale Cardarelli per un sospetto ictus. In seguito al malore si era procurato delle lesioni, probabilmente cadendo a terra. 

Per questo lo scorso due marzo era stato dimesso dal Cardarelli per cominciare la riabilitazione presso la clinica "Villa Delle Magnolie" di Castel Morrone. Le attività riabilitative procedevano abbastanza bene. Piccolo aveva anche ripreso a camminare, riferiscono i familiari. Questo fino al 25 marzo quando l'80enne è risultato positivo al coronavirus. 

I sintomi inizialmente sarebbero stati lievi ma la situazione si è aggravata con il trascorrere dei giorni. Le condizioni critiche hanno imposto il suo trasferimento presso il Covid Center dell'ospedale di Caserta dove purtroppo non ce l'ha fatta. 

Al vaglio della Procura eventuali responsabilità da parte della stuttura privata di Castel Morrone. A quanto pare - riferiscono i familiari - l'uomo era risultato negativo al tampone prima del suo ingresso nella struttura. L'indagine è partita d'ufficio anche se i familiari (l'anziano era il padre dell'avvocato Salvatore Piccolo) si riservano di sporgere denuncia.