Pasquale Zagaria resta al carcere duro: respinto il ricorso in Cassazione

Pasquale Zagaria, il fratello del capoclan dei Casalesi Michele Zagaria, resta al 41 bis. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dai suoi legali che avevano impugnato il provvedimento del magistrato di sorveglianza di Roma sulla base della presunta "interruzione dei rapporti" tra Zagaria ed il clan dei Casalesi sulla base del "lungo periodo di detenzione patito".

Per la Suprema Corte, però, il provvedimento del Tribunale di Sorveglianza di Roma risulta motivato in maniera "congrua" soffermandosi "sull'evoluzione dell'ambiente camorristico nel quale gravitava il ricorrente - costituito dal raggruppamento criminale denominato "clan dei casalesi" - e sui suoi collegamenti con i vertici attuali di tale sodalizio, nel cui contesto associativo Pasquale Zagaria rivestiva un ruolo egemonico, capeggiando l'omonima fazione criminale", si legge nella sentenza. Il ricorso pertanto è stato dichiarato inammissibile.