Un Comune "fatto fuori" dal Parco dei Monti Tifatini

Casagiove fuori dal Parco dei Monti Tifatini. E' quanto si apprende da una delibera della giunta comunale di Caserta che ha approvato la nuova perimetrazione del parco intercomunale che toccherà oltre al capoluogo i territori di Capua, Castel Morrone, Casapulla e San Prisco.

Nel provvedimento dell'esecutivo guidato dal sindaco Carlo Marino si legge come gli altri comuni partecipanti avrebbero dovuto inviare entro l'11 novembre, prorogato al 21 dello stesso mese, per l'adesione alla proposta formalizzata da una delibera di giunta di ciascuna amministrazione. Adesione che non è pervenuta da Casagiove che pertanto è stata esclusa.

Una questione su cui l'ex vicesindaco ed oggi consigliere di opposizione Danilo D'Angelo ha ammesso di essere "davvero preoccupato. Stavolta - si legge in un post su facebook dell'esponente - non c'entra lo scontro politico. Far perdere opportunità alla comunità non è giustificabile per nessuna ragione. Casagiove è fuori dal parco dei Monti Tifatini e nessuno sa se per negligenza o per volontà politica. Sono davvero avvilito. Tutto va bene, pensavamo di aver toccato il fondo con il famoso ribaltone. Si parlava di bene comune, di portare tre candidati sindaco a perdere ogni dignità per il bene comune ma evidentemente non c'è mai fine al peggio. Eppure in giunta abbiamo due medici che parlano di ambiente di benessere di rivalutare la cave abbandonate si parla di malati di tumore ed ora che c’era una grande opportunità su 4 incontri il Comune di Casagiove è stato l’unico a disertare tutti e 4 le tavole rotonde. Si tratta di bene comune risanare le cave abbandonate e dare vita al Parco Regionale dei Monti Tifatini".