Arrestato dopo fuga col figlio calciatore. "Non ho ucciso mia moglie"
Il 30enne si è dichiarato disponibile ad essere estradato
Si è tenuta questa mattina l'udienza di convalida del fermo del cittadino rumeno accusato di aver ucciso la moglie.
Dinanzi alla Corte di Appello di Napoli è comparso Alexandru Robert Constantin, 30 anni, difenso dagli avvocati Vincenzo Guida e Salvatore Cesaro.
L'uomo, che si era stabilito a San Cipriano di Aversa, l'altro giorno, si è presentato ai Carabinieri di Casal di Principe, avendo appreso che, a suo carico, vi era un Mandato di Arresto Europeo.
Stamattina, nel corso dell'udienza, l'uomo ha espresso la disponibilità ad essere estradato, allo scopo di potersi difendersi nel paese di origine.
Ha anche respinto qualsiasi responsabilità in merito all'omicidio della moglie, avvenuto lo scorso 2 marzo nel paese di origine.
Con l'uomo era presente, al momento dell'arresto, anche il figlio minore, affidato ad una casa famiglia.
