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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Casal di Principe

Minacce e spari per terrorizzare la moglie: assolto

I giudici di Napoli Nord ridimensionano le accuse: la pistola era a salve

Maltratta la moglie per 9 anni: assolto dal giudice. È quanto disposto dalla Prima Sezione Penale del Tribunale di Napoli Nord in composizione collegiale presieduta dal giudice Stefania Amodeo con a latere Marina Napolitano e Luigi Montariello nei confronti di O.C., 37enne di Casal di Principe, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie.

Secondo la ricostruzione della Procura normanna, il 37enne tratto in arresto dai carabinieri della stazione di Villa Literno il 21 febbraio scorso si sarebbe reso responsabile di maltrattamenti contro la coniuge sottoponendola abitualmente e sistematicamente ad una pluralità di atti di violenza, minaccia e gratuita prevaricazione. In diverse occasioni dal 2013 dopo esser rientrato a casa sotto l'effetto di sostanze alcoliche o inveiva contro la moglie o rompeva oggetti in casa e li lanciava addosso alla coniuge o la strattonava o stringeva violentemente provocandole ecchimosi al rimprovero della stessa per l'uso di alcol che il 37enne faceva.

In una occasione ovvero il giorno dell'arresto esplose 4 colpi di arma da fuoco da una pistola a salve contro la loro abitazione a Villa Literno allo scopo di intimidire la coniuge per poi allontanarsi. Venne rintracciato dai carabinieri messi al corrente dell'accaduto dai familiari della donna e fermato a bordo della propria Fiat 500 dove venne trovata tra il cambio ed il sedile anteriore la pistola utilizzata per l'atto intimidatorio.

Il difensore del 37enne - l'avvocato Mirella Baldascino - ha evidenziato quanto la situazione fosse ridimensionata al mero litigio tra coniugi e che la pistola era appunto a salve. Tesi che ha portato i giudici normanni all'assoluzione del 37 enne casalese.

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