Velardi: "Minacce e sabotaggi ma non ci facciamo intimidire"

Il sindaco di Marcianise Antonello Velardi traccia un bilancio del 2017 con un'edizione video del diario, ripreso da qualche giorno dopo un periodo di sospensione.

Velardi ha voluto cominciare dalle attività amministrative degli ultimi giorni. "Abbiamo definito la pratica dei nuovi assunti - ha esordito il sindaco - con altri 5 funzionari che entreranno dell'apparato burocratico del Comune di Marcianise. Da quando ci siamo insediati abbiamo assunto 20 persone. Stiamo affrontando la problematica degli Lsu, una patata bollente ereditata da 15 anni fa. Abbiamo provato ad affrontare questa problematica e stiamo lavorando per trovare una soluzione. Abbiamo definito il bando per il servizio legale del comune di Marcianise andando a risparmiare mezzo milione di euro. Abbiamo ottenuto 1 milione di euro dall'Interporto. In un anno e mezzo abbiamo risanato le casse del Comune. Avevamo trovato un buco enorme e siamo riusciti a rimettere in movimento l'attività di questo Ente".

Poi il primo cittadino ha rapidamente elencato una serie di prossime iniziative in materia di lavori pubblici. "Abbiamo definito la pratica per la ristrutturazione della sede del comune di via Lucarelli, stiamo per concludere il bando per la piscina comunale ed avviato la pratica per palazzetto dello sport. Riapriremo il Velodromo e ricominceremo a fare attività per il ciclismo lì, in una struttura che abbiamo liberato e ritrovato. Abbiamo aperto piazza Livatino, piazza De Paolis, piazza Pertini, piazza D'Annunzio e stiamo per riaprire il parco urbano Padre Pio nell'ambito di un progetto di riqualificazione della 167. Stiamo rimettendo tutto in attività. Nel prossimo futuro metteremo mano al rifacimento delle strade e dell'illuminazione".

Velardi ha poi sottolineato come Marcianise sia stata messa al centro dell'attenzione al punto da portare aziende ad investire "sul territorio, tra cui un'azienda indiana, e finalmente senza avere più paura. Noi non chiediamo tangenti, non chiediemo posti di lavoro come accaduto per il passato. Noi non chiediamo favori di alcun tipo. Abbiamo conquistato un peso politico: c'è una forte attenzione sull'Ospedale che sarà intitolato ad Anastasia Guerriero. Inoltre Marcianise è entrata nelle aree di crisi complessa. Insomma non c'è mai stata tanta attenzione per questo territorio come adesso".

Poi l'atteso passaggio sulle minacce subite dal sindaco. "Stiamo facendo ciò che dovrebbero fare gli amministratori, cosa che non si è fatta per il passato e che non vogliono fare coloro che contro di noi hanno avviato una campagna vergognosa, deliberatamente camorristica ed intimidatoria.Ma noi non ci faremo intimidire. Una campagna avviata dalla comunicazione prezzolata, da famiglie camorristiche ben individuate, da settori della burocrazia che abbiamo cacciato e settori della politica che non riescono a fare più i loro affari. Noi gli abbiamo chiuso i rubinetti e per questo devono mettere mano al salvadanaio - ampio perchè hanno molti soldi, con barche e aziende intestate a prestanome che sappiamo chi sono - e per queste cose se la prendono con me e mi stanno minacciando. Noi andiamo avanti".

Infine sociale e cultura. "Abbiamo dedicato molta attenzione al sociale - ha concluso Velardi - rivitalizzando il settore delle politiche sociali. Ridato lustro al cimitero. Proprio in questi giorni abbiamo avuto un sabotaggio: ci hanno smontato delle scale che avevamo installato e che non saranno utilizzabili per qualche giorno. Faremo cose importanti per la cultura: ospiteremo gli Europei di spada femminile a Marcianise. Ma anche le iniziative per il Natale che stanno mostrando una Marcianise viva. Abbiamo riaperto il Palazzo della Cultura. In conclusione sono stati 12 mesi positivi con una città che ha fatto passi avanti".