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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Marcianise

Condannato il figlio del boss ucciso per l'estorsione ad imprenditore

Il tribunale emette la sentenza. Pene per altri due complici

Tre condanne per la tentata estorsione al titolare di un supermercato di Marcianise. Si è chiuso così il processo a carico di Primo Letizia, Generoso Di Sivo e Luigi Laudato, tutti residenti a Marcianise. Il tribunale ha comminato una pena di 8 anni al figlio del boss letizia, 4 anni e mezzo a Di Sivo e tre a Laudato.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti i tre, Letizia come mandante e gli altri due come esecutori, si sarebbero recati al market chiedendo all'imprenditore di "andare a prendere un caffé da Letizia". Al rifiuto la richiesta estorsiva divenne più esplicita: duemila euro per le festività di Natale, Pasqua e Ferragosto.

Primo Letizia è ritenuto, secondo gli inquirenti, un elemento apicale del clan Piccolo-Letizia ed è figlio di Biagio e Giovanna Breda, assassinati il 10 aprile 1997 nell'ambito di una faida interna al clan Belforte, a seguito della quale il gruppo Letizia passò nelle fila del clan Piccolo. Gli imputati erano difesi dagli avvocati Nicola Marino e Dezio Ferraro.

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