'Intrappolati' nella zona vietata del parco: paura per 3 ragazzini

Ha riaperto da poche settimane il parco verde pubblico "Domenico Cirillo" in via Ferdinando Di Carlo a Sant’Arpino, dopo tante polemiche e numerose richieste da parte dei cittadini, ma sembra già che gli ospiti siano indesiderati. Spieghiamo bene cosa è accaduto. Nei giorni scorsi tre ragazzini, tutti minorenni, hanno pensato bene di perlustrare a fondo la villa ed entrare anche in un’area il cui accesso era vietato (tanto di cartello lo indicava e inoltre il tratto era separato dal resto del parco con uno steccato). Sono finiti in un ripostiglio e probabilmente qualcuno dall’esterno li ha chiusi dentro.

Hanno trascorso alcune ore lì e sono stati liberati, dopo segnalazioni, grazie all’intervento dei carabinieri e del vice sindaco Speranza Belardo. Dopo aver lanciato l’allarme sul posto si è presentata Belardo insieme ai carabinieri che hanno provveduto immediatamente a contattare i genitori. Questi ultimi si sono recati sul posto ed hanno riportato a casa i giovani "esploratori" non prima però di essersi pesantemente lamentati poiché, a parer loro, la villa non è costantemente vigilata ed è quindi facile che si verifichino episodi del genere.

"La villa comunale è di tutti - hanno fatto sapere da Palazzo Ducale - Non è degli amministratori, non è delle associazioni. È di tutti e tutti ne devono avere cura. Siamo riusciti ad aprirla in piena estate ma abbiamo bisogno della collaborazione dei cittadini che devono trattarla come fosse casa loro. Abbiamo bisogno di civiltà e di educazione. Quella di domenica è stata una “bravata” che si sarebbe potuta evitare se solo le regole fossero state rispettate. I due cartelli che posizioniamo, ove è riportata la scritta “Vietato l’accesso”, vengono sistematicamente divelti, rubati o danneggiati".