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Cronaca

Infopoint non autorizzati dalla Soprintendenza: processo a rischio prescrizione

Da chiarire il momento in cui le strutture vennero installate. Incompatibilità per l'avvocato ex assessore

Nodo prescrizione sull'inchiesta sui chioschi non autorizzati dalla Soprintendenza a San Leucio e Casertavecchia ed affidati alle locali Pro Loco. E' questo il colpo di scena emerso dal processo celebrato a Santa Maria Capua Vetere.

La contestazione della Procura è del 2017 ma le autorizzazioni del Comune risalgono al 2015. Due anni di differenza per i quali il giudice ha chiesto alle difese la produzione di nuova documentazione per chiarire il momento esatto in cui gli infopoint sono stati installati e valutare l'eventuale prescrizione delle accuse.  

Dichiarata anche l'incompatibilità dell'avvocato Pasquale Napoletano, difensore di uno degli imputati ed ex assessore della giunta Del Gaudio. Fu proprio su sua proposta che venne decisa l'installazione degli infopoint. Al suo posto è stato nominato l'avvocato D'Angelo che con l'avvocato Dario Pepe compone il collegio difensivo. Il processo riprenderà a settembre. 

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