Nuovo incendio nell'Ilside di Bellona, vigili del fuoco sul posto
La struttura è diventata col tempo una 'bomba ecologica'
Ancora fiamme nell’Ilside, l’impianto di trattamento di rifiuti sito a Bellona e più volte andate a fuoco nel recente passato. Questa mattina una ispezione tecnica a parte dei Consulenti della Procura incaricati di effettuare i carotaggi ha permesso di scoprire la presenza di un focolaio di incendio, che avrebbe interessato materiale cartaceo non meglio identificato nelle vicinanze di un capannone che rischiava di andare anch'esso a fuoco.
Sul posto sono quindi intervenuti i carabinieri e vigili del fuoco, con l’incendio che ha interessato tre cumuli di materiale. Lo scorso dicembre, in seguito al dissequestro della struttura, la procura aveva imposto l’installazione di un impianto di videosorveglianza.
Il comitato locale che da tempo ha iniziato una battaglia per la bonifica della zona chiedono nuovi interventi: “E’ necessario che le autorità competenti provvedano a predisporre un presidio costante del sito. È il minimo sindacale dovuto ad una comunità minacciata dal rischio di una terza bomba ecologica dopo i roghi del 2012 e del 2017. La comunità attende interventi concreti da sei mesi. Sei mesi, nei quali, tra rimpalli di responsabilità, non si è riusciti a realizzare neppure la messa in sicurezza volta a prevenire il rischio di ulteriori incendi né a predisporre un impianto di videosorveglianza, che fungesse da deterrente”.
