Rogo alla Di Gennaro, 4 'sagome' sospette riprese dalle telecamere
Le immagini della videosorveglianza in mano alla procura evidenziano la presenza di alcune persone nell'area dell'incendio
Potrebbe essere vicina una svolta decisiva nelle indagini in corso sul rogo nell’azienda ‘Di Gennaro Spa’, avvenuto nei giorni scorsi nella zona Asi di Caivano. Il devastante incendio che ha ridotto in cenere tonnellate di balle di plastica e carta sembra essere sempre più di origine dolosa.
Dai filmati delle telecamere di videosorveglianza, sequestrate dai carabinieri subito dopo lo scoppio del rogo, emergerebbero infatti alcune persone in movimento nell’area, che si aggiravano nel piazzale delle balle stoccate a Pascarola. Da chiarire poi un altro avvistamento: la presenza di quattro uomini all’esterno della struttura notati mentre si allontanavano a fiamme già alte. Secondo indiscrezioni questi sarebbero stati fermati dalle guardie ambientali di Caivano e avrebbero riferito in quella circostanza che si trovavano lì semplicemente per scattare delle foto.
Materiale che potrebbe aiutare gli inquirenti della procura di Napoli Nord nelle indagini, che vanno sempre più nella direzione del rogo doloso. E nei giorni scorsi i pubblici ministeri che si occupano del caso potrebbero ‘aggiungere’ nell’inchiesta anche il reato di disastro ambientale.
