Palma derubata dopo la morte in ospedale, la rabbia del marito
La 28enne è morta col Covid dopo la nascita del quarto figlio, il marito: "Non possiamo sopportare questo ulteriore dolore"
Palma Reale è morta a 28 anni, giovanissima. È la madre incinta morta di Covid pochi giorni fa, subito dopo aver dato alla luce il suo quarto bimbo. Suo marito, Alfonso Vozza, ha fatto in queste ore una dolorosa denuncia: gli effetti personali della donna sono scomparsi. Vivevano insieme nel piccolo comune di Liberi.
"Ho denunciato il reparto di Terapia intensiva del Policlinico di Napoli dove mia moglie è morta", spiega. "Quando ho chiesto che mi venissero restituiti gli effetti personali di mia moglie, mancavano il telefono cellulare, la fede e un anello 'solitario' che le avevo regalato quando è nata la nostra prima figlia". "Non è giusto aver subito anche questo dolore – aggiunge – è disumano. Mi domando con quale coraggio si possa commettere un’azione così crudele".
Oggetti di valore materiale, ma anche e soprattutto di enorme valore sentimentale per Vozza rimasto a 30 anni da solo con quattro figli (uno dei quali un neonato) da crescere. In ospedale – ha aggiunto – "mi hanno risposto che nel piegare le lenzuola, e mettere in ordine, è probabile che li abbiano gettati nella pattumiera. Mi sembra davvero assurdo".
L'inspiegabile furto è stato denunciato anche sui social dalla sorella di Palma, Maria.