Frode informatica per il clan, arrestato il fratello del ras dei Casalesi
Massimo Dell'Aversano finisce in cella per più episodi continuati di frode informatica e trasferimento fraudolento di valori
La Squadra Mobile della Questura di Caserta ha rintracciato e tratto in arresto Massimo Dell'Aversano, 47enne di San Cipriano d’Aversa, condannato in via definitiva a 2 anni di reclusione per più episodi continuati di frode informatica e trasferimento fraudolento di valori. Il tutto commesso in concorso con altri e aggravato dal metodo mafioso.
I fatti risalgono agli anni 2005-2007, allorquando le mire dei capi del clan dei Casalesi erano state orientate anche verso logiche di reinvestimento e occultamento di valori prima che, appena l’anno successivo, fosse inaugurata la stagione di sangue di Giuseppe Setola, che ruppe ogni equilibrio.
L’arrestato è fratello del più noto Cristoforo Dell'Aversano, elemento di spicco del clan dei Casalesi, tuttora detenuto per gravi reati di matrice mafiosa. Terminati gli atti di rito, il 47enne è stato associato presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.