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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Recale

Mazzette all'Asl in cambio di favori, Piccirillo 'esiliato' a Belluno

I giudici hanno revocato gli arresti domiciliari e disposto l'obbligo di dimora

Revoca degli arresti domiciliari per l'imprenditore di Recale Pasquale Piccirillo, coinvolto nell'inchiesta sulle tangenti all'Asl. I giudici del tribunale del Riesame, accogliendo il ricorso del difensore, l'avvocato Giovanni Cantelli, hanno disposto la revoca della detenzione in casa sostituendola con quella dell'obbligo di dimora nel comune di residenza, Belluno.

Secondo l'accusa, Piccirillo avrebbe corrotto un funzionario dell'Asl di Caserta, Maurizio Martucci (anche lui arrestato) per risparmiare sulle somme che Piccirillo doveva all'Asl con un risparmio, secondo gli inquirenti, di circa 250mila euro.
 

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