Positivi triplicati in 10 giorni e centinaia di persone in attesa del test
I numeri a ridosso di Ferragosto hanno fatto alzare l’attenzione. Partiti anche i controlli all’aeroporto di Capodichino
In appena dieci giorni il numero delle persone attualmente positive in provincia di Caserta è triplicato: si è passati dai 31 pazienti monitorati al 10 agosto ai 109 ufficializzati giovedì sera dall’Asl di Caserta, che potrebbero aumentare ancora visto gli annunci dei sindaci di Aversa e Casapesenna che hanno già comunicato ulteriori positivi ai tamponi (12 e 8 in totale), senza dimenticare il mini focolaio di Roccamonfina (19 ad oggi, con 75 test ancora da analizzare). Anche perché ci sono anche centinaia di persone in attesa di essere sottoposti a test o del responso in tutta la provincia, considerando anche coloro che sono rientrati dall'estero per le vacanze.
Sono numeri che preoccupano e che hanno fatto alzare l’asticella dell’attenzione, anche con provvedimenti più restrittivi, come quello adottato ad Aversa con l’obbligatorietà delle mascherine per uscire di casa. Il tentativo è quello di riuscire a contenere il contagio, evitare che si possa espandere a macchia d’olio in un periodo molto delicato: dalla prossima settimana inizieranno le procedure per la riapertura delle scuole fissata al 14 settembre e se i numeri dei contagiati non inizieranno a scendere, il rischio è che gli studenti potrebbero veder slittare l’inizio dell’anno scolastico (dopo 3 mesi già persi per il lockdown).
Intanto da oggi sono partiti anche i controlli all’aeroporto di Capodichino con tamponi molecolari per i passeggeri provenienti dall'estero e in particolare rientranti da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. L'attività vedrà impegnato il personale medico dell'Usmaf, il personale sanitario di tutte le Asl della Campania con il supporto dei volontari della Protezione civile regionale, del 118 e della Croce Rossa. Sono 14 arrivi gli aerei giornalieri provenienti dai 4 Paesi esteri con un flusso di circa 110 viaggiatori per volo. I passeggeri compileranno il modulo con cui si segnalano all'Asl di competenza, si sottoporranno al test, e andranno in isolamento fiduciario come previsto dall'ordinanza. Il risultato dei test sarà comunicato entro 48 ore, con tempi ristrettissimi di "quarantena" che ovviamente sarà interrotta in caso di esito negativo.