Il Covid ha raggiunto il picco: nuovi contagi in calo del 21% in Campania
La provincia di Caserta scende abbondantemente sotto la soglia dei 2mila casi ogni 100mila abitanti
Calano i nuovi casi di Covid-19 in Campania mentre c’è una stabilizzazione dei posti occupati negli ospedali, sia in Terapia intensiva che nei reparti ordinari. E’ quanto emerge dal report settimanale della Fondazione Gimbe che analizza l'andamento dell'epidemia.
La Campania conferma il trend nazionale. La flessione di nuovi casi di Covid-19 è del -21,0%. Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva si attesta al 10,8% rispetto al 13,0% della settimana precedente; mentre in area medica si registra un’occupazione del 31,4%. Scendono anche i dati relativi alle singole province. Caserta (con 1211 positivi ogni 100mila abitanti) va addirittura meglio di Avellino (1270) e Napoli (1450); a Salerno sono 1.173, mentre a Benevento 942.
Tutte le province campagne, dunque, sono sotto la soglia dei 2mila casi per 100mila abitanti, cosa che non accadeva da settimane. Segnale, questo, che il picco sia stato effettivamente raggiunto e che ora è iniziata la discesa. Solo 20 province sono rimaste con un’incidenza alta del contagio, tutte nel Nord Italia: Bolzano (2.644), Forlì-Cesena (2.524), Vicenza (2.443), Pordenone (2.402), Macerata (2.401), Ravenna (2.345), Rimini (2.306), Fermo (2.258), Gorizia (2.216), Bologna (2.214), Ascoli Piceno (2.188), Ancona (2.131), Pesaro e Urbino (2.127), Reggio nell'Emilia (2.123), Verona (2.109), Trieste (2.051), Treviso (2.042), Ferrara (2.038), Livorno (2.037) e Padova (2.031).