In un anno 52183 positivi e 954 vittime del virus nel casertano: una vita spezzata ogni 9 ore
Il bilancio drammatico nel secondo anno della pandemia: Terra di Lavoro paga un prezzo altissimo
Il 2020 è stato l'anno del virus, del lockdown che ha bloccato un paese intero, dei cartelloni appesi alle finestre "Ce la faremo" e delle canzoni cantate a squarciagola dai balconi. L'anno si era chiuso con la speranza del ritorno alla vita con il vaccino, dopo la giornata dimostrativa del 27 dicembre 2020 e l'avvio della campagna vaccinale a inizio gennaio di quest'anno. Una prospettiva che, numeri alla mano, sembra ancora essere lontana, almeno nel casertano. Il bilancio di un anno di Covid nel casertano è di quasi 143 casi di Covid al giorno per un totale di 52183 positivi a fronte dei 35692 dell'anno precedente (da marzo a dicembre 2020).
La conta delle vittime del virus in un anno è davvero drammatica: 954 morti per complicanze legate al coronavirus, 2,61 al giorno. Una vita spezzata ogni 9 ore. Nell'anno precedente le vittime erano state 434 in 9 mesi. I tamponi processati, invece, sono stati 577.492 in un anno con un tasso di incidenza che si attesta al 9,03% in 365 giorni. Infine i guariti. Nel casertano sono stati in un anno 45811 (30445 quelli dell'anno precedente).
Infine i vaccini. In provincia di Caserta sono 711.495 i vaccinati su una popolazione da dodici anni in su di 809523 abitanti. L'87,89% dei casertani ha almeno una dose, il 79,41% ne ha due mentre il 41,58% degli aventi diritto hanno ricevuto anche il richiamo 'booster'.
