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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Capua

Birre e alcol a fiumi nel centro storico. "Stop alla vendita anche nei supermercati"

L'ordinanza del sindaco per fermare gli assembramenti: "Le persone comprano gli alcolici nei negozi di vicinato". Multe fino a 1000 euro per chi non rispetta le regole

Se i bar sono chiusi perché non comprare birre ed alcolici ai supermercati? Ecco, questo è quanto pensano tantissimi giovani ma anche extracomunitari anche per superare lo 'scoglio' della chiusura dei bar alle 18 ed è un atteggiamento notato anche dalla polizia municipale di Capua che ha immediatamente chiesto un intervento al sindaco Luca Branco

Provvedimento che non è tardato ad arrivare visto che il primo cittadino ha vietato la vendita di alcolici (quindi anche birre) anche a tutti i supermercati e agli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto. Un divieto che vale dalle 18 alle 6 del giorno successivo e che sarà valido fino al 6 aprile. L'esercente che viola questa ordinanza potrebbe anche incappare in una sanzione amministrativa da 400 a 1000 euro e la chiusura dell'attività da 5 a 40 giorni. 

Nell'ordinanza si sottolinea che "nel centro storico continuano a verificarsi diffusi fenomeni di assembramento di persone, specie nelle ore serali, intente a consumare bevande, soprattutto alcoliche, ignorando pericolosamente tutte le regole di prevenzione e sicurezza per contenere la diffusione del Covid-19". Ma soprattutto è stato "riscontrato come l'approvvigionamento di bevande alcoliche spesso avviene anche negli esercizi di vicinato, aggirando così le limitazioni ed i divieti imposti dal Dpcm per le attività di ristorazione". 

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