Concorso truccato all'Università: sentenza per Rettore e 3 prof.
Al centro dell'inchiesta la graduatoria per un posto da ricercatore
Concorso truccato per un posto di ricercatore all'università: in quattro vengono assolti con formula piena, per non aver commesso il fatto.
E' questa la sentenza del gip di Napoli, Marina Cimma, nel procedimento per abuso d'ufficio che ha coinvolto il rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa, Lucio d'Alessandro, e i docenti Anna Giannetti (Università della Campania "Luigi Vanvitelli"), Giovanni Coppola (Universita' Suor Orsola Benincasa) e Alessandro Viscogliosi (Università La Sapienza di Roma).
Al centro della vicenda un concorso del 2003 per un posto di ricercatore presso la facoltà di Lettere del Suor Orsola. Il rettore aveva chiarito subito la sua posizione, sottolineando come avesse assunto la carica soltanto nel 2011 e da quel momento si fosse limitato a dare seguito alle decisioni assunte dalla magistratura amministrativa in merito ad un concorso sul quale da anni pendeva una complessa vicenda giudiziaria.
Due mesi fa l'avviso di chiusura delle indagini, venti giorni fa la richiesta di rinvio a giudizio, oggi il verdetto grazie alla richiesta del rito abbreviato formulata contestualmente dai legali di tutti gli imputati.
