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Cronaca Succivo

Casa danneggiata dopo gli allagamenti, il Comune costretto a pagare

L'Ente ha provato comunque a risparmiare: trovato un accordo con il proprietario

Edificio danneggiato dagli allagamenti stradali, il Comune di Succivo condannato al risarcimento dei danni subiti dall’immobile. Una tegola giudiziaria, di circa undicimila euro, si è abbattuta sull’ente locale. Una somma, che l’altro giorno, la giunta comunale, guidata dal sindaco Gianni Colella, ha cercato di ridurre giungendo ad un accordo tra le parti pari ad settemila 790 euro, con un risparmio per l’ente locale di oltre tremila euro. Tuttavia, resta il problema che a questa richiesta risarcitoria, ben presto, potrebbero aggiungersene delle altre, visto che in presenza di forti piogge le strade di Succivo si trasformano in fiumi in piena allagando locali, cantine, esercizi commerciali e via dicendo. 

La Cassazione è stata chiara: “Se il Comune non adempie ai suoi obblighi di custode, sarà responsabile per i danni causati dalle intense precipitazioni atmosferiche”. Oltretutto la Cassazione, con particolare riferimento ai danni cagionati da precipitazioni atmosferiche, ha poi evidenziato “che non si possono più considerare come eventi imprevedibili alcuni fenomeni atmosferici ormai sempre più frequenti, per cui l’eccezionalità ed imprevedibilità delle piogge possono configurare il caso fortuito o la forza maggiore, tali da escludere la responsabilità del custode per il danno verificatosi, solo quando costituiscano una causa sopravvenuta autonomamente sufficiente a determinare l’evento, nonostante la manutenzione e pulizia dei sistemi di smaltimento delle acque piovane”. In sostanza l’ente locale potrebbe farla franca solo “se dimostra di aver effettuato la corretta manutenzione e pulizia delle strade, e che le piogge sono state così intense che gli allagamenti si sarebbero, comunque e nella stessa misura, verificati”.

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