Voto negato per il collegamento saltato, l'ex vice sindaco va al Consiglio di Stato
I giudici hanno chiesto una relazione al segretario: la Caiazzo non ha potuto votare il bilancio
Arriva al Consiglio di Stato la delicata vicenda giudiziaria tra il sindaco di Gricignano d'Aversa Vincenzo Santagata e l'ex vice Anna Michelina Caiazzo. Quest'ultima, difesa dall’avvocato amministrativista Paolo Centore, si è rivolta al Consiglio di Stato perché sostiene di essere stata impossibilitata a partecipare da remoto alla seduta di Consiglio Comunale del 12 agosto 2021 per non aver ricevuto il link della riunione virtuale.
A quella seduta il Consiglio Comunale di Gricignano aveva deliberato su argomenti molto rilevanti, per i quali l’approvazione del bilancio di previsione del triennio 2021 – 2023, le aliquote IMU, ed il piano finanziario per il servizio integrato di gestione dei rifiuti. Il Giudice Amministrativo, a seguito dell’udienza tenuta a Roma il 13 gennaio scorso, ha deciso di andare a fondo della vicenda, ordinando al Comune di Gricignano di Aversa di depositare una relazione, a firma del Segretario Comunale, in cui chiarisca sia in termini generali, che rispetto alla singola seduta del 12 agosto, come ha allestito la piattaforma telematica per tenere le sedute di Consiglio Comunale da remoto mettendo a disposizione dei consiglieri comunali i link di collegamento.
Il Consiglio di Stato ha fissato un termine di 60 giorni, che scadrà dunque il 18 marzo, entro cui il Comune dovrà depositare una dettagliata relazione che spieghi come venga garantito il funzionamento delle sedute di consiglio comunale da remoto.
