Picchia il cliente dopo lite sui lavori, assolto l'imprenditore Belforte
Evidenziate lacune nella versione della persona offesa. Processo a parti invertite ancora in corso
Un cognome "pesante" ed un'accusa di lesioni gravi. Si è concluso con l'assoluzione il processo a carico di Giuseppe Belforte, imprenditore di Marcianise incensurato, accusato di aver aggredito un suo cliente.
Belforte, imprenditore operante nel campo degli infissi e carpenteria metallica, aveva eseguito, per conto di un'impresa incaricata del restauro di un immobile a Gaeta, dei lavori in ferro ed alluminio. Il proprietario dell'immobile aveva lamentato delle difformità tra quanto eseguito e quanto da lui richiesto e, pertanto, unitamente al titolare della impresa committente, aveva chiesto un incontro con l'operatore marcianisano.
All’incontro, stando al racconto della persona offesa, la discussione sarebbe degenerata e Belforte lo avrebbe colpito tanto da procurargli lesioni guaribili in oltre 40 giorni. Una versione diametralmente opposta a quella dell'imprenditore che ha lamentato di essere stato lui vittima di aggressione denunciando il cliente (dopo una richiesta di archiviazione e l'opposizione da parte dei difensori il processo è stato incardinato ed è tuttora pendente).
Nei giorni scorsi l'assoluzione per Belforte. Il giudice ha accolto le tesi dei difensori, gli avvocati Salvatore Gionti e Romolo Vignola, che hanno evidenziato tutte le lacune di fatto e giuridiche della vicenda, ed assolto l'imprenditore.