rotate-mobile
Cronaca Alvignano

Tagliano 2000 alberi del bosco: in arresto due albanesi

Alvignano - Sono stati sorpresi nel tardo pomeriggio dai Carabinieri della Stazione diAlvignano, quando all'interno di un'area di circa 33.000 mq. appartenente aduna società privata, ubicata in una zona boschiva nella località "Acquarelle"di...

Sono stati sorpresi nel tardo pomeriggio dai Carabinieri della Stazione diAlvignano, quando all'interno di un'area di circa 33.000 mq. appartenente aduna società privata, ubicata in una zona boschiva nella località "Acquarelle"di Alvignano, avevano già tagliato oltre 2000 alberi, tra querce, cerri e altrepiante per un totale di oltre un centinaio di tonnellate di legna che avrebberosuccessivamente trasportato altrove, verosimilmente a bordo di camion. Sitratta di due pregiudicati di origine albanese, Agron Karameti, 44enne, eLuan Kaja, 34enne. Oltre dell'enorme danno ambientale, i due dovrannorispondere del reato di furto aggravato. Le indagini ovviamente sono in corsoper accertare la destinazione della preziosissima refurtiva. I due pregiudicatisono stati rinchiusi nella Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere. ASan Gregorio Matese, invece, i militari della locale Stazione, in esecuzionead un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emesso dal G.I.P.del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno tratto in arresto LuigiGallifuoco, 44enne, pregiudicato di Piedimonte Matese. Il provvedimento èscaturito da un'indagine degli stessi militari che hanno scoperto numeroseviolazioni commesse in riferimento ad un divieto di dimora nel comune diPiedimonte, ove il Gallifuoco mediante ripetute percosse e minacce di morte,tentava di costringere i propri anziani genitori di consegnargli somme didenaro, rendendosi così responsabile del reato di tentata estorsione. Entrambele operazioni, che hanno portato ai tre arresti, sono state coordinate dallaCompagnia Carabinieri di Piedimonte Matese.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tagliano 2000 alberi del bosco: in arresto due albanesi

CasertaNews è in caricamento