Accoltella la madre e la sorella con le forbici, arrestato

Follia a Piedimonte Matese dove un 50enne ha ferito con un paio di forbici la madre e la sorella che vivono con lui. Per questo motivo l'uomo, disoccupato, è stato arrestato dai carabinieri di Piedimonte Matese, guidati dal capitano Francesca Baldacci, il cui intervento repentino ha evitato che si consumasse una vera e propria tragedia.

Erano pressappoco le le 20,30 quando i centralini del 112 hanno ricevuto una segnalazione. "Correte, c'è una violenta lite in famiglia", ha detto una voce al telefono. Immediatamente i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia matesina si sono portati sul posto. Le urla si sentivano dalla strada. Entrati all'interno dell'abitazione hanno trovato il 50enne che, in preda ai fumi dell'alcol, inveiva contro le donne di casa.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri l'uomo, per futili motivi, si era scagliato contro la sorella colpendola con calci e pugni ripetutamente al volto, alla testa ed al torace. Non contento ha preso un paio di forbici: "Ti devo uccidere ... ti taglio la lingua", ha detto alla congiunta. Con l'arma bianca ha ferito la donna ad una mano. A quel punto anche l'anziana madre dei due è intervenuta cercando di placare quella folle ira e venendo ferita anche lei con la lama ad un dito.

I carabinieri lo hanno condotto in caserma dove, espletate le formalità di rito, è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Le due donne hanno confermato che l'episodio era solo la punta di un iceberg di soprusi e violenze domestiche di cui erano vittime da tempo. 

Madre e figlia sono state portate dal 118 in ospedale. L'anziana è stata medicata al pronto soccorso dove i medici le hanno applicato alcuni punti di sutura. Peggio è andata alla sorella dell'uomo che è stata ricoverata per le ferite riportate. Per l'uomo si sono aperte le porte del carcere.