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Cronaca Sessa Aurunca

Inquirenti a caccia del movente dell'agguato che ha provocato la morte del 're delle mele'

Sessa Aurunca - Gli inquirenti stanno cercando di capire le motivazioni che hanno spinto Pasquale Savanelli, l'uomo di 52 anni che si è costituito dichiarandosi l'omicida di Gennaro Galdiero, a tendere l'agguato. L'imprenditore ortofrutticolo...

Gli inquirenti stanno cercando di capire le motivazioni che hanno spinto Pasquale Savanelli, l'uomo di 52 anni che si è costituito dichiarandosi l'omicida di Gennaro Galdiero, a tendere l'agguato. L'imprenditore ortofrutticolo 40enne morto colpito con due colpi di pistola a bordo della sua auto sull'autostrada A1 allo svincolo di Caianello, era noto in Campania come il "re delle mele" e per aver partecipato a varie trasmissioni televisive in qualità di esperto del settore ortofrutticolo.
L'imprenditore sarebbe stato ucciso probabilmente per motivi concernenti l'attività lavorativa anche se Savanelli, durante l'interrogatorio, non ha spiegato il motivo del suo gesto. La sua azienda, che si trova a Teano, fa parte del Consorzio Aop Serena, di cui Galdiero era amministratore delegato. Il 52enne si è costituito ai carabinieri di Vairano Scalo (Caserta) ed è quindi stato fermato per omicidio. I due si conoscevano ed è probabile che si fossero incontrati prima dell'episodio per parlare di affari. A scatenare il raptus forse una lite, ma gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Il 52enne ha sparato quattro colpi con una pistola di grosso calibro. Savanelli ha qualche denuncia a suo carico ma non è mai stato condannato.

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