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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Casal di Principe

Estorsioni a imprenditori: custodia cautelare per numerosi esponenti del clan dei casalesi. In cella un sottoufficiale dei carabinieri

Casal di Principe - Nelle prime ore della mattinata odierna, nell'ambito di un'articolata indagine coordinata daimagistrati della Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia, iCarabinieri del Nucleo Investigativo di...

Nelle prime ore della mattinata odierna, nell'ambito di un'articolata indagine coordinata daimagistrati della Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia, iCarabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito un'ordinanza di custodiacautelare in carcere emessa dall'ufficio GIP presso il Tribunale di Napoli nei confronti dinumerosi indagati gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipomafioso, di estorsione, di porto illegale di armi, con l'aggravante di aver agito al fine diagevolare le attività dei clan "dei casalesi"- fazione Schiavone.
L'attività investigativa, avviata sin dall'ottobre del 2010, ha permesso di documentarenumerosi episodi estorsivi in danno di imprenditori locali, costretti a versare somme di denaroin occasione delle festività.E' stato anche possibile stabilire i ruoli dei singoli associati nella gestione della attivitàestorsiva nei comuni di Casal di Principe (CE), Aversa (CE) e Cancello Arnone (CE) eaccertare la disponibilità di armi e munizioni per le esigenze "militari" del sodalizio.
Tra i vari episodi estorsivi oggetto di contestazione, si evidenzia quello ai danni di unimprenditore titolare di una grande rivendita di materiale termoidraulico di Aversa, il quale,inserito nel libro paga del clan "dei casalesi", doveva corrispondere tre rate annue, ciascunadi 5.000,00 euro, in corrispondenza delle festività di Natale, Pasqua e Ferragosto.
Altri episodi estorsivi sono quelli a danno del titolare di una farmacia veterinaria di CancelloArnone (nel periodo ottobre - dicembre 2010), a danno del titolare di una sala scommesse inCancello Arnone mediante l'imposizione dell'installazione di videopoker (nel periodosettembre - ottobre 2010), a danno del titolare di un bar sito all'interno di un distributorecarburanti in Pastorano (nel periodo novembre 2010 - gennaio 2011), a danno di unimprenditore agricolo di Cancello ed Arnone mediante la sottrazione di un mezzo agricolo perla cui restituzione venne richiesta una somma di denaro.
Alcune delle vittime dei suindicati reati estorsivi sono indiziati di favoreggiamento personaleper aver negato, nel corso delle indagini, di avere ricevuto richieste estorsive da affiliati al clan.Nel contesto della presente indagine, è stato altresì accertato il ruolo di un sottufficiale deiCarabinieri, attualmente in congedo, che all'epoca dei fatti prestava servizio quale addetto allaSezione di P.G. presso questa Direzione Distrettuale Antimafia.Il predetto è stato colpito - unitamente a soggetti, originari di Afragola, inseriti in contestidelinquenziali locali e a un imprenditore del settore dei trasporti - da ordinanza cautelareperché ritenuto gravemente indiziato di favoreggiamento personale e di falso per soppressioneper l'occultamento di un fascicolo procedimentale riguardante l'assegnazione della gara per ilservizio di trasporto scolastico nel comune di Castel Volturno, cui partecipava il suddettoimprenditore.

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