Vigili del Fuoco e Capitaneria di Porto uniti nel segno di Santa Barbara
Le celebrazioni per la patrona 'in comune' a Mondragone
Come da tradizione anche quest'anno la Capitaneria di Porto di Mondragone ed il distaccamento dei vigili del fuoco mondragonese hanno voluto rendere omaggio alla loro patrona, Santa Barbara.
Hanno deciso di rendere gli onori alla martire con una messa solenne officiata dal Vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca Giacomo Cerulli presso la parrocchia di San Nicola a Mondragone. Nella preziosa chiesetta di via degli Oleandri a Mondragone Monsignor Cerulli ha omaggiato la protettrice di 'coloro che si trovano in pericolo di morte improvvisa' come appunto i vigili del fuoco ed i marinai con un appello alla pace: "Dio fa progetti di pace e non di guerra eppure le guerre si fanno di continuo. Noi siamo guerrafondai nati e l'unica cosa che dobbiamo chiedere per noi stessi è il dono della pace. Siamo continuamente in lotta, con noi stessi, con gli altri, contro il creato. Dovremmo assecondare o almeno sforzarci di seguire i piani di Dio, la pace era un suo disegno. Gli è costato la vita così come è costata a Santa Barbara. È a lei che spesso ci si rivolge quando pensiamo di non aver altra via d'uscita, di sentirci il pericolo. Una via d'uscita è sempre possibile. Non siamo mai soli. Il Signore ha i suoi piani per noi" - ha affermato il vescovo Cerulli.
Nel corso della sentita cerimonia si sono susseguite letture sacre ad opera del parroco della chiesa di San Nicola Don Ferdinando Iannotta e di due esponenti dei vigili del fuoco e della capitaneria di porto mondragonese, rispettivamente il vigile del fuoco coordinatore Salvatore Mozzillo ed il sottocapo Davide D'Alessandro a cui è stato affidato il compito delle toccanti letture delle preghiere del pompiere e del marinaio per Santa Barbara. Alla cerimonia erano presenti Il comandante dell' Ufficio Locale Marittimo di Mondragone Giovanni Mascolo, il comandante in seconda Stephan Longobardi, il sottocapo Bernardo Marrese, il sottocapo Michelangelo Sposito, il sottocapo Giuseppe Bucciero, il capodistaccamento dei vigili del fuoco di Mondragone Francesco Granata, i capisquadra Gaetano Menna, Pasquale Giametta, Bernardino Ferrara, Vincenzo Spina, i vigili coordinatori Achille Sperlongano, Rosaro Delise, il vigile esperto Salvatore Panico, i vigili Angelo Fumo, Luigi Iazzetta, Vittorio Caterino, il primo cittadino di Mondragone Francesco Lavanga, il vicesindaco di Sessa Aurunca Italo Calenzo, autorità militari come il comandante dell'ufficio circondariale marittimo di Pozzuoli il tenente di vascello Edoardo Russo, il comandante della polizia municipale di Mondragone David Bonuglia, una rappresentanza della polizia locale sessana, il capitano Tiziana Lo Russo ed il tenente Giuseppe Del Sesto per la guardia di finanza mondragonese. Presenti anche rappresentanti della protezione civile mondragonese e della croce rossa.
La celebrazione eucaristica è stata accompagnata dalle note degli studenti del liceo musicale mondragonese. Presenti numerosi familiari del personale operativo dei due corpi che hanno voluto condividere una data importante con i propri cari. Il 4 dicembre rappresenta per i vigili del fuoco e per la capitaneria di porto una giornata solenne dedicata sì ai festeggiamenti in onore di Santa Barbara ma anche al ricordo di quanti non ci sono più.
Una ricorrenza così sentita tanto che i cittadini del quartiere San Nicola hanno voluto far dono di una effige della Santa alla chiesa di San Nicola a testimonianza di quanto la martire che rappresenta la capacità di apprezzare il pericolo con fede sia la Santa di una intera comunità. La statua di Santa Barbara è stata benedetta da Monsignor Giacomo Cerulli.
