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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Vescovi casertani da papa Francesco per la relazione sull'andamento delle diocesi

Lagnese, Spinillo e Cirulli parteciperanno alla "visita ad limina" in programma la prossima settimana

Vescovi campani al cospetto di papa Francesco. Dall'8 al 12 aprile si terrà, in Vaticano, la "visita ad limina", la visita che ogni 5 anni tengono i vescovi a Roma per fare il punto con il Santo Padre sull'andamento delle Diocesi. All'iniziativa prenderanno parte l'arcivescovo delle diocesi di Caserta e Capua Pietro Lagnese; il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo; il vescovo delle diocesi di Alife-Caiazzo, Sessa Aurunca e Teano-Calvi, Giacomo Cirulli. 

La prima volta con Francesco

Sono 11 anni, in realtà, che i vescovi campani non compiono questo atto. L’ultima volta è stato nel febbraio 2013. I presuli campani furono ricevuti da papa Benedetto XVI, che dopo pochi giorni si sarebbe dimesso da Pontefice. Dunque, quella che si terrà dall’8 al 12 aprile è la prima visita con Francesco.

Il significato della visita

La "visita ad limina" rappresenta un momento particolare per la Chiesa, in cui i presuli riferiscono al papa sull’andamento delle diocesi per averne indicazioni e risposte. Parlando delle visite che stanno compiendo le Diocesi italiane, in apertura dell’ultimo Consiglio permanente il presidente della Conferenza episcopale italiana, il cardinale Matteo Zuppi, ha detto che rendono "ancora più manifesta la collegialità quale dimensione necessaria e insostituibile per la Chiesa sinodale".

"Anche le Conferenze episcopali, nelle quali ci è dato di vivere la comunione tra noi vescovi e la missione in seno ad un medesimo territorio - ha aggiunto Zuppi -, si inseriscono in questo movimento sinodale. Il nostro venire a Roma è, pertanto, un’opportunità per portare ad limina Petri la ricchezza, la bellezza, ma anche le fatiche dei nostri vissuti ecclesiali e del nostro camminare insieme. Allo stesso tempo, incontriamo il Vescovo di Roma per condividere con lui le sfide odierne per l’annuncio del Vangelo, accogliendo come consegna la sua parola per tutte le nostre Chiese. E tutto questo in uno stile di grande franchezza, requisito essenziale per una Chiesa che voglia essere tutta sinodale".

Il programma

Si comincia lunedì, 8 aprile, con due incontri e la Messa: alle 9.45 appuntamento al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale; segue, alle ore 11.00, l’incontro al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e alle ore 18.00 i Vescovi Campani Celebreranno la Messa nella Basilica di San Pietro.

Martedì 9 aprile, il primo appuntamento sarà alle ore 8.45 con il Dicastero per i Vescovi; alle ore 10.30 incontro con il Dicastero per il Clero; ore 12.15 incontro con la Segreteria generale per il Sinodo e alle ore 17.00 la Messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano.

Mercoledì 10 aprile, alle ore 9.15 incontro con il Dicastero per la Dottrina della Fede; alle ore 10.30 appuntamento con il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica; alle ore 11.45 incontro con il Dicastero per l’Evangelizzazione; alle ore 18.00 Messa nella Basilica di Santa Maria Maggiore.

Giovedì 11 aprile alle ore 9.00 il Santo Padre incontrerà i Vescovi della Campania; alle ore 15.00 incontro con il Dicastero per la Comunicazione e alle ore 18.00 la Messa nella Basilica di San Paolo fuori le Mura.

Venerdì 12 aprile, ultimo giorno, alle ore 8.45 incontro con il  Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; alle ore 10.00 incontro con il Dicastero per la Cultura e l’Educazione e alle ore 12.00 appuntamento con la Segreteria di Stato e Sez. Rapporti con gli Stati e le Org. Internazionali.

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