Il giallo del commissario per il rendiconto, l'opposizione scrive al Prefetto
"La giunta ha approvato il bilancio ma senza inviare gli allegati. Atti negati per giorni"
Lettera al Prefetto di Caserta per chiarire la vicenda del commissario nominato per il rendiconto del Comune di Caserta (nomina poi sospesa per effetto dell'approvazione dello strumento finanziario che sarebbe avvenuta comunque fuori tempo).
I consiglieri Maurizio Del Rosso, Alessio Dello Stritto, Fabio Schiavo, Elio di Caprio e Donato Aspromonte, insieme ai colleghi di Fratelli d'Italia Paolo Santonastaso e Pasquale Napoletano ripercorrono l'iter che comunque presenta degli aspetti ancora oscuri. L'11 maggio la Prefettura ha nominato Desiree D'Ovidio per l'adozione dello schema di rendiconto 2022. La commissaria avrebbe dovuto sostituirsi alla giunta. La nomina venuva notificata al Comune nel pomeriggio, quando però gli uffici sono chiusi.
Il 12 maggio, alle 8,20, la pec della Prefettura viene protocollata. Alle 8,50 il Comune comunicava alla prefettura di aver "approvato lo schema di rendiconto di gestione 2022. Tuttavia non veniva allegata la richiamata delibera, non veniva pubblicata sul sito dell’Ente e veniva negata ai sottoscritti consiglieri comunali", fanno sapere.
Il 17 maggio il Commissario ad acta nominato chiedeva al Comune se avesse "dato impulso ai propri uffici, per far pubblicare sul sito ufficiale del Comune la delibera n.61 del 12/05/2023, con la quale la Giunta Comunale ha approvato lo schema d i rendiconto di gestione 2022". Il giorno successivo il Comune comunicava al commissario la pubblicazione avvenuta.
Per i consiglieri d'opposizione, dunque, "la tempistica degli eventi narrati pone seri dubbi circa la regolarità degli atti amministrativi posti in essere dall’Amministrazione Comunale" per cui chiedono chiarimenti urgenti in merito alla regolarità della procedura.
