Il commissario rivoluziona la pianta organica: nominata la commissione per due posti da dirigente

Assunzioni, revoche di comandi, riorganizzazione delle aree e degli uffici comunali e mobilità. Questi gli elementi che compongono la ‘rivoluzione’ della pianta organica del comune messa in campo dal commissario straordinario Gerardina Basilicata. 

Mobilità volontaria ed obbligatoria: un flop annunciato

Sono 7 i posti messi a concorso nell’ambito della mobilità volontaria. In pratica chi è già dipendente di un’altra pubblica amministrazione e vuole lavorare al Comune di Aversa (sic!) può partecipare al bando. A disposizione sono stati messi un totale di 7 posti: 2 per il profilo di “Funzionario Amministrativo”, 2 “Istruttore Tecnico”, ed uno per “Istruttore Amministrativo”, “Funzionario contabile” ed uno per “Istruttore contabile”. L’avviso per mobililità è stato chiuso nei giorni scorsi tranne che per i profili di “Funzionario Contabile”, ex categoria giuridica D, e di “Istruttore Contabile”, ex categoria giuridica C. La scadenza per la presentazione delle domande era stata fissata per le ore 12 del giorno 5 aprile 2024 sul sito del Comune e per domenica 21 aprile sul portale telematico di reclutamento INPA. Per superare questo ‘empasse’ il dirigente al Personale Giovanni Gangi ha posto in essere una proroga del termine “al giorno 10 aprile 2024 ore 12 per tutelare il legittimo affidamento dei candidati che risultano in fase di completamento della candidatura”. Insomma una pezza peggiore del buco. Precedentemente c’è già stata la mobilità per gli ex dipendenti Cub. In questo caso su 9 posti messi a disposizione e 12 domande pervenute, c’è stato un solo partecipante anche se c’è stato “esito negativo della procedura di mobilità obbligatoria”. 

I dirigenti

Non solo promozioni, incrementazioni orarie e mobilità. La commissaria Basilicata ha anche messo a concorso due posti per altrettanti dirigenti comunali che, salvo ricorsi, potrebbero essere in servizio (qualora il calendario pubblicato nel bando dovesse essere rispettato) già prima dell’arrivo del nuovo sindaco. 

Sono 52 i candidati ammessi al concorso come Dirigente Tecnico di cui 3 con riserva mentre 10 candidati sono stati esclusi. A giudicare i candidati e scegliere il successore di Raffaele Serpico, attuale dirigente a tempo determinato seppur da oltre un decennio, il segretario generale del Comune di Aversa Giovanni Schiano di Colella Lavina nella qualità di presidente e come componenti Cristofaro Everard Weldon, Dirigente Studi Tecnici – Pianificazione e Progettazione Urbanistica del Comune di Ascoli Piceno (dove il segretario Schiano è stato in servizio fino al 2018) e Francesca di Vincenzo, Dirigente II Fascia del Ministero dell’Interno. Sarà Rosa Mosca, invece, il componente con funzioni di segretario. Dato l’elevato numero di candidati per questa selezione sarà effettuata anche una prova preselettiva. Già l’11 aprile, invece, sarà svolta la prima prova per il dirigente Amministrativo. Sono 59 i candidati ammessi alla prova di cui 3 con riserva ed 11 esclusi. A presiedere la commissione di esame ancora una volta il segretario generale Giovanni Schiano di Colella Lavina ed i segretari comunali Annamaria Merola e Lucia Scarpa come componenti. Segretario è stato designato il funzionario comunale Ada Corvino.

Comandante di nuovo in fuga e Segretario verso il Ministero

Il prossimo sindaco dovrà fare anche a meno del segretario comunale Giovanni Schiano di Colella Lavina che, intimorito da una possibile mancata riconferma, ha già opzionato, a partire dal mese di giugno un incarico ministeriale. E non solo. Pronto alla fuga anche il comandante della municipale Stefano Guarino. Per entrambi la direzione è Roma. Dopo la riorganizzazione a firma del sub commissario Valentino Antonelli passando da ‘settori’ ad ‘aree’ c’è stata l’introduzione dell’area di vigilanza (ovvero il Comando dei Vigili urbani) nell’area staff del Sindaco. Un modo per ‘commissariare’ il comandante Stefano Guarino che è stato richiamato in servizio ad Aversa con la revoca del distacco dal Ministero del Lavoro e che ha fatto ricorso al provvedimento del commissario straordinario. In attesa del verdetto della magistratura amministrativa il ritorno di Guarino è comunque 'a tempo' dato che il dirigente è prossimo ad un nuovo incarico Ministeriale (passando per la Scuola Nazionale dell’Amministrazione) questa volta a tempo indeterminato e senza dover passare per il nulla osta dei commissari. Intanto i rapporti tra Comando e Commissari sono sempre più tesi. Pare che una delle prime disposizioni del Guarino sia stata quella di eliminare il servizio dei vigili a disposizione del commissario straordinario Gerardina Basilicata anche nel tragitto da casa al Comune di Aversa. Una scelta legittima del comandate che però avrebbe fatto storcere il naso alla commissaria.