Stalking, proseguono le iniziative dellassociazione 'Noi Voci di donne'

Proseguono le iniziative dell'associazione 'Noi Voci di donne finalizzate allasensibilizzazione di tematiche inerenti la violenza di genere ed in particolare lo 'Stalking'. Edopo l'ultimo convegno, tenutosi nella chiesa Maria Santissima Assunta di Falciano diCaserta, il sodalizio presieduto da Pina Farina accoglie l'appello lanciato dal deputatoVincenzo D'Anna e dal Consigliere Provinciale Emilio Nuzzo ed approda in Valle diSuessola proseguendo sulla scia della campagna 'Anti Stalking'. Un impegno che per 'NoiVoci di donne' è diventato anche 'Sportello d'Ascolto Antiviolenza', che da qualchesettimana le volontarie dell'associazione, guidate dalla presidente Farina, hanno avviato aCaserta in Viale Lincoln, Frazione di Falciano. Ed è stato in occasione dell'ultimo convegnoche l'onorevole Vincenzo D'Anna, presente tra i relatori, si è impegnato ad interessare isenatori della provincia di Caserta al fine di portare avanti la nuova legge contro la violenzasulle donne che da ben un anno e mezzo attende di essere discussa in Senato. Mai comeadesso, lo Stalking e la violenza di genere, soprattutto perpetrata contro le donne, è un temaassai caldo anche in virtù della prossima Giornata Nazionale contro la violenza alleproclamata dall'ONU viene celebrata il 25 novembre di ogni anno. Ed è in vista anche ditale importante appuntamento, che fortunatamente va ben oltre quella data, che la presidenteFarina ha ben accolto l'invito dell'onorevole D'Anna e del consigliere provinciale di SanFelice a Cancello, Emilio Nuzzo, affinchè anche in Valle di Suessola si parli della tematicain un convegno che sarà organizzato da 'Noi Voci di donne' ma che coinvolgerà tutti icomuni suessolani. "Le donne vittime di violenza devono sapere che non solo sole – dichiaraPina Farina – Non possono e non devono chiudersi nel loro dolore ma trovare la forza diparlarne: la nostra associazione oggi è anche questo, 'Sportello d'Ascolto Antiviolenza'. Ilnostro scopo è quello di dare loro sostegno affinchè trovino la giusta forza di ribellarsi edenunciare alle autorità competenti soprusi, intimidazioni e violenze. La giornata contro laviolenza sulle donne rappresenta un'occasione, non solo per ricordare tutte le donne vittimedi violenza, ma per riflettere e promuovere iniziative affinché tutti si impegnino acontrastare il fenomeno della violenza di genere. Purtroppo, è triste dover ricordare che inItalia, nonostante la recente introduzione di norme opportunamente più severe, i casi diviolenza, i soprusi e le intimidazioni sono in aumento. Secondo i dati Istat, in Italia unadonna tra i 16 e i 70 anni su tre è stata vittima nella sua vita dell'aggressività di un uomo. Seimilioni 743mila quelle che hanno subito nel corso della propria vita violenza fisica esessuale. E' necessario, conclude la Farina, mantenere alta l'attenzione sull'argomento inquestione ed evitare che l'opinione pubblica abbassi la guardia. Ed è per questo che abbiamoaccettato di buon grado l'invito che ci hanno rivolto l'onorevole Vincenzo D'Anna e ilconsigliere provinciale Emilio Nuzzo di intraprendere iniziative anche nei comuni dellaValle di Suessola".