Moretta (Baia Felix) denuncia il degrado del villaggio Baia Felice

Una nuova estate è arrivata ma a Baia Felice i problemi sono sempre gli stessi. A denunciarlo è l'associazione Baia Felix che da qualche anno si batte per la tutela dell'ambiente e la salvaguardia ecologica del villaggio turistico che sorge tra Baia Azzurra e Baia Domizia. Il presidente del sodalizio, Gaetano Moretta, in una nota inviata a nome di tutta la comunità al sindaco di Cellole, Aldo Izzo, lamenta «l'abbandono, pressoché totale, di Baia Felice nonostante i rapporti di collaborazione intercorsi tra la nostra associazione e l'amministrazione comunale al fine di migliorare il territorio. Niente è stato fatto o migliorato affinchè si garantisse un minimo di vivibilità ai villeggianti». Secondo l'associazione, i proprietari delle abitazioni di Baia Felice sono considerati cittadini di serie B e «devono sopportare le continue ed ingiustificate omissioni da parte del Comune di Cellole nonostante puntualmente incameri tasse e tributi sempre piu' cari. Una situazione di immobilismo provocata da una superficialità e mancanza di responsabilità di chi prima o poi ne dovrà rispondere alle autorità di controllo». La nota contiene anche una serie di richieste al primo cittadino, già messe in evidenza più volte. Dalla pulizia dei viali a quella dei tombini, dalla manutenzione della pubblica illuminazione agli allagamenti che si stanno verificando con le precipitazioni di questi giorni. E come se non bastasse, il Comune di Cellole e Cite, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti, nell'intento di fare una campagna di sensibilizzazione per il corretto smaltimento dei rifiuti confermano l'opinione che hanno degli abitanti di Baia Felice. I viali del centro turistico sono stati, infatti, tappezzati di cartelli in cui è scritto a caratteri cubitali «Vergognati! Solo la persona incivile getta i rifiuti in strada», come a voler intendere la maleducazione dei villeggianti di Baia Felice. «A vergognarsi dovrebbero essere i firmatari dei cartelli – conclude Moretta – per i servizi scadenti ed a volte inesistenti che siamo costretti a tollerare. Questo modo di fare non fa altro che gettare fango anche sugli operatori turistici di Baia Felice e sulla nostra associazione che tanto si è prodigata, sostituendosi all'amministrazione comunale, ad organizzare le giornate ecologiche e la distribuzione dei kit per la differenziata».