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Salute Marcianise

Al Palazzo della Cultura l'incontro con gli esperti sui disturbi alimentari

L'iniziativa nell'ambito della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla

Sabato 16 marzo, alle 16,30, nel Palazzo della Cultura di Marcianise torna l’appuntamento annuale dedicato alla sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare durante la settimana in cui tutta l’Italia è attraversata dagli eventi per la "Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla" per parlare di anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata e degli altri dca.

“L’amore non basta. Dalle emozioni alle nuove prospettive per l’informazione, la terapia, la consapevolezza e il confronto sui Disturbi Alimentari” sono titolo e sottotitolo dell’incontro organizzato anche questa volta da Michela Merola, psicologa e socia Adepo, e sostenuto anche dall’Ordine degli Psicologici della Campania. Ad aprire l’evento sarà il sindaco di Marcianise, Antonio Trombetta. Subito dopo inizieranno gli interventi delle psicoterapeute Silvia Del Buono e Serena Di Lauro, e dei dietisti e psicologi Mario Russo e Viviana Valtucci, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione Adepo. La moderazione è affidata alla digital strategist Francesca Pasconcino. Oltre al patrocinio dell’Ordine degli Psicologi campano ci sono anche quelli di Comune di Marcianise, Psicoterapicamente, Ananke, Emmepi4ever, Adepo, 012factory, Risvegli Culturali e Marcianise Vale.

Mentre gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione di questa edizione sono Body and soul, Flower Design, Studio dentistico Marianna Elia e Mezzo Pieno. “La scelta del titolo di quest’anno - spiega Merola - richiama un altro dei temi principali legati ai disturbi alimentari. I relatori approfondiranno questo aspetto e spiegheranno perché l’amore e l’affetto da soli non bastino. Tutto questo in un ragionamento più ampio sui fattori che contribuiscono all’insorgenza di un disturbo alimentare, sia dal punto di vista psicologico che nutrizionale. Capita spesso che amici o parenti chiedano alla persona che soffre di un Dca di guarire in nome del bene o dell’amore che li unisce. Si tratta però di una dinamica che genera frustrazione sia nelle persone che pronunciano queste parole che nei destinatari. Ci sono infatti numerosi fattori da considerare e che purtroppo non possono essere spazzati via dall’amore. Sentimento e accoglienza sono elementi molto importanti nella cura, ma è necessario che siano accompagnati da un percorso con un team multidisciplinare”.

Nel corso dell’appuntamento interverrà anche l’associazione Risvegli Culturali, mentre la disegnatrice Federica Alvino esporrà i suoi disegni ispirati al corpo e alla sua percezione, e realizzati in occasione dell’evento. L’associazione Marcianise Vale distribuirà invece segnalibri e fiocchetti lilla, simbolo della giornata nazionale dedicata ai Dca.

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