Aveva creato un impero grazie alle automobili rubate che poi reimmetteva sul mercato grazie ad una concessionaria di auto, per poi utilizzare i soldi per comprare soldi intestati anche a 3-4 fedelissimi suoi prestanome. Ma la carriera criminale di F.U., 50 anni di Villa Literno, è stata interrotta dalle indagini della guardia di finanza di Aversa, e coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che hanno portato nel 2014 a scoprire tutto il “giro”: un business, a conti fatti, di quasi 500mila euro l’anno. Per un giro d’affari totale che sfiora i quattro milioni e mezzo, la cifra che è stata confiscata dalla Guardia di Finanza guidata dal maggiore Vincenzo Vito.

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