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Casertana a Benevento per il doppio riscatto. LE PROBABILI FORMAZIONI

Le due formazioni prive di due attaccanti importanti. Falchetti ancora senza tifosi al seguito

Per presentare un derby come Benevento-Casertana non basterebbe una risma di carta, affondando lo scontro nella notte dei tempi. Tante sfide, tanti aneddoti, tante curiosità, condite tutte a una atavica rivalità tra le due tifoserie. La stretta cronaca ci impone di restare sul presente, anche se è ancora troppo recente – nella mente dei tifosi del falchetto – l’ultimo atto andato in scena al Vigorito nel marzo del 2016. E di certo c’è chi giura che in quel pomeriggio sannita non furono pochi gli elementi – extracalcistici – che giocarono a favore di un risultato che con lo sport e la lealtà avevano ben poco a che vedere. I cammini tra le due rivali si divisero proprio in quel pomeriggio di inizio primavera, coi giallorossi che spiccavano il volo prima verso la cadetteria, quindi verso la massima serie nazionale, mentre i falchetti dopo qualche altra stagione di Serie C erano attesi anche da due tornei dilettantistici. Ora si ritrovano al cospetto con le gerarchie leggermente capovolte, non solo per i due punti che i rossoblù vantano nel vantaggio in classifica, bensì perché le aspettative ad inizio torneo miravano a ben altro: le streghe rientravano nel numero ristretto delle squadre che ambivano al ritorno in Serie B, la Casertana, da neopromossa, puntava ad un campionato tranquillo, con l’asticella innalzata per i precipui meriti della squadra assemblata dalla società e dagli innegabili meriti tecnici del suo allenatore. Al Vigorito è lecito attendersi una partita dagli alti contenuti: il Benevento sembra rigenerato dalla gestione Auteri, la Casertana attinge a forze fresche per dare vitalità ad un complesso già abbastanza importante. E se nella mente dei tifosi c’è da riscattare quel maledetto pomeriggio del 2016, l’attualità dice che la sconfitta recente col Messina è da ascrivere alla classica buccia di banana sulla quale si può scivolare. Peccato che le due formazioni saranno prive dei loro punti di forza nel settore offensivo: sia Ciano che Montalto, infatti, diserteranno la sfida causa gli strali del giudice sportivo che li ha appiedati per un turno, ma i due roster sono autorevoli al punto tale che l’assenza dei bomber potrebbe essere mascherata dalle alchimie tattiche di Auteri e Cangelosi. Ancora una volta però il derby è monco per quanto riguarda la sfida sugli spalti: il prefetto di Benevento ha interdetto la vendita dei biglietti per il settore ospite, onde evitare possibili scontri tra le opposte tifoserie, ma c’è urgente bisogno di equiparare le regole per tutti; all’andata i supporter giallorossi assieparono la Curva Nord del Pinto e non ci furono problemi di sorta, bisogna ancora lavorare per eliminare queste scorie che privano gli appassionato al loro legittimo desiderio di seguire la squadra del cuore. 

LE PROBABILI FORMAZIONI

BENEVENTO (3-4-3): Paleari; Berra, Capellini, Pastina; El Kaoakibi, Pinato, Agazzi, Masciangelo; Ferrante, Marotta, Starita. All. Gaetano Auteri.

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Bacchetti, Sciacca, Anastasio; Damian, Proietti, Toscano; Carretta, Curcio, Tavernelli. All. Vincenzo Cangelosi

ARBITRO: Andrea Bordin di Bassano del Grappa (Marco Toce di Firenze e Marco Matteo Barberis di Collegno; IV Ufficiale Gianluca Grasso di Ariano Irpino)

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