Maddalonese, derby infuocato risolto da Solpietro

ALBANOVA-MADDALONESE 1-2

ALBANOVA: Vivace, Sparano, Sieno (85’ Achaval), Pontillo (62’ Falco G.), Tommasini, De Miranda, Fontanarosa, De Rosa (70’ La Pietra), Grezio, Cestrone, Damiano (70’ Falco E.). A disp.: Gianfagna, Frogiero, Palumbo, Petrazzuolo, Picone. Allenatore: Ciaramella

MADDALONESE: Cerreto, Percope, Visvovo, De Marco G. (85’ Della Valle), Lagnena, Della Monica, Di Mauro, Solpietro (78’ Fibiano), De Marco A., Napolitano (62’ Colonna), Balzano. A disp.: Cioce, Bracale, Arciero, Tourè, Dell’Uva, Tansella. Allenatore: Bovienzo

ARBITRO: Corrado di Napoli

MARCATORI: 30’ Cestrone, 46’, 59’ Solpietro

In un derby, giustamente, infuocatissimo, la Maddalonese trova la salvezza matematica e con due giornate di anticipo raggiunge il suo obiettivo. Impresa non facile ma strameritata visto l’ottimo gioco espresso per tutta la stagione. Vittoria di prestigio allo “Scalzone” contro l’Albanova e classifica che dice decimo posto a quota 41 con sei punti di vantaggio sul Savoia che occupa l’ultima posizione playout. Anche in caso di un arrivo a pari merito, la Maddalonese resta in Eccellenza per la migliore classifica nei confronti dei “bianchi” di Torre Annunziata. E’ la vittoria di mister Pasquale Bovienzo e del suo staff da categoria superiore (il vice Pasquale Piscitelli, il preparatore atletico Alfredo Genco, il preparatore dei portieri Pietro Parascandalo, il massaggiatore Pasquale Di Lauro, il match analyst Andrea Mastellone), di un gruppo di ragazzi terribili che si sono fatti conoscere da tutta la Campania calcistica e soprattutto della famiglia Verdicchio con Maurizio e Luigi capaci di mantenere la categoria tra mille difficoltà e problemi e senza uno Stadio di casa. La salvezza arriva al termine di 96 minuti di alta intensità contro una grande Albanova che trova la sconfitta dopo 17 risultati utili consecutivi. Primo tempo tutto di marca biancoazzurra, ripresa con la Maddalonese che fa calcio spettacolo, gioca a testa alta e sfrutta la superiorità numerica. Su un campo difficilissimo e davanti al sostegno incessante del pubblico di casa, la Maddalonese conquista una salvezza pulita e raggiunta solo attraverso le proprie forze. Il derby: Albanova che parte a spron battuto per mettere subito la partita dalla propria parte. Al 16’ Cestrone fa show sulla fascia e lascia partire una bellissima conclusione che si infrange sulla traversa. Sulla ribattuta arriva di prima intenzione Damiano ma Cerreto blocca sulla linea. Al 20’ lo splendido stacco di testa di Tommasini da calcio d’angolo, Cerreto toglie la palla dall’angolino con un balzo felino. Al 30’ il vantaggio dei padroni di casa al termine di un traversone che sembrava perduto ma che Grezio rimette al centro per la conclusione terra-aria di Cestrone che si insacca in gol. Al 41’ si vede la Maddalonese con il cross di Percope sul quale c’è lo stacco imperioso di Balzano che centra in pieno la traversa. All’ultimo respiro del primo tempo il pareggio Maddalonese: flipper da calcio d’angolo e zampata spettacolare di Solpietro che sorprende tutti e gonfia la rete. Nella ripresa Maddalonese padrona del campo. Al 50’ Napolitano dai quindici metri ha un’occasione colossale ma spara alle stelle da posizione centrale. Al 59’ sul filo del fuorigioco, Alessandro De Marco trova la “luce” per Solpietro che inventa un’altra conclusione gioiello per il 2-1 che ribalta il risultato. Al 61’ Grezio prova la giocata di rapina sul primo palo ma la palla esce di pochissimo. Maddalonese che controlla senza particolari timori. All’83’ la punizione di Fibiano che termina alta, all’86’ Alessandro De Marco chiama Vivace all’uscita disperata. Finisce in maniera classica: la gioia della Maddalonese, l’amarezza e la rabbia dell’Albanova che vede allontanarsi il secondo posto.