Alla Casertana torna il sorriso, Montalto e Curcio annientano il Francavilla

Riaprono le porte del Pinto dopo lo scampato pericolo delle porte chiuse. La Casertana è accompagnata al ritorno dell’impianto di Viale Medaglie d’Oro dalla tifoseria amica dopo che si era temuto in settimana l’ennesimo divieto in seguito agli inconvenienti tra le opposte tifoserie in occasione del recente derby di Castellammare di Stabia. Ospite nell’occasione la Virtus Francavilla, impelagata nella lotta salvezza alla ricerca nelle restanti sette partite di campionato dei punti necessari per evitare i pericoli dei play out. I falchetti invece hanno messo insieme un congruo numero di punti in classifica per garantirsi un posto nei play off, ma sono tesi ad incrementare la classifica per ottenere un posto di rilievo nell’apposita griglia.

LE SCELTE. Formazione obbligata per Cangelosi con la Casertana ancora in massima emergenza: oltre a Proietti e Toscano, ormai out da lungo tempo, mancano anche Deli, Taurino, Nicoletti e lo squalificato Sciacca; il tecnico palermitano opra per il tridente alle spalle di Montalto; prima panchina tra i professionisti per Alessandro la resta, unico centrocampista di ruolo in panchina, classe 2005. Alberto Villa opta per due cambi rispetto all’ultima uscita col ritorno tra i titolari sulla fascia destra di Eduard Dutu con Gasbarro spostato sull’altra corsia; indisponibile Ingrosso, al suo posto è impiegato Carella mentre è confermata la coppia d’attacco formata da Polidori e Artistico; regolarmente in campo l’ex Nicholas Izzillo mentre Mohamed Laaribi, altro ex falchetto parte dalla panchina.

PRIMO TEMPO. Si comincia col Francavilla in pressing alto per cercare di non far respirare la Casertana nella costruzione dal basso tanto cara a Cangelosi. Ma i falchetti impiegano poco tempo per prendere le misure agli avversari e cominciare a macinare il gioco ed al 9’ trova la prima conclusione – anche se piuttosto debole – con Montalto. Gli ospiti rispondono con Di Marco che si dà tanto da fare nella metà campo rossoblù con una conclusione dal limite che finisce alta. Al 13’ in occasione del primo tiro dalla bandierina operato da Carretta, Bacchetti proiettato in area tocca il pallone di testa impedendo a Curcio, meglio piazzato, di battere a rete da comoda posizione. La Casertana e in costante padronanza del campo, anche perché il Francavilla non sembra poter operare una resistenza tecnica per impedire la mole di gioco dei falchetti. E al 18’ in occasione del secondo tiro dalla bandierina matura il vantaggio rossoblù: ancora Carretta alla battuta con sfera che termina sul sinistro di Montalto che viene respinto da Branduani, ma al secondo tentativo il destro del tagliagole non dà scampo al portiere biancazzurro. Passa un solo minuto e la Casertana potrebbe trovare l’immediato raddoppio: Anastasio dalla sinistra pennella un cross per la testa di Celiento che in notevole elevazione colpisce il palo ospite. Al 23’ Di Marco se ne va sulla sinistra e scarica per Artistico il cui tiro viene deviato da Venturi in angolo. Al 24’ Carretta recupera palla sulla tre quarti e imbuca per Curcio, la cui conclusione di prima intenzione sfiora il palo alla destra di Branduani. Al 28’ Tavernelli subisce fallo da Di Marco, Carretta tocca per Anastasio che conclude forte, ma alto. Al 33’ sinistro al volo di Montalto respinto da Branduani sui piedi di Curcio che si gira e tenta la rovesciata acrobatica senza fortuna. Al 37’ ingenuo fallo di Casoli sulla tre quarti e l’arbitro estrae il giallo che impedirà al centrocampista di partecipare alla trasferta di Crotone. La frazione si chiude con un velleitario tentativo da molto lontano di Monteagudo che Venturi blocca facilmente.

SECONDO TEMPO. Al ritorno in campo Cangelosi inserisce Mattia Matese al posto di Camillo Tavernelli, passando quindi al 4-3-3. Passano solo 5’ e Montalto subisce l’ennesimo colpo della sua stagione, questa volta ad opera di Carella e l’attaccante rossoblù è costretto ad uscire dal campo con l’aiuto dello staff medico; dopo qualche istante rientra ma la sua partita inevitabilmente risente della botta ricevuta. All’8’ Celiento in gran recupero su artistico impedisce all’attaccante di battere a rete, rifugiandosi in corner. All’11’ Montalto are sulla destra facendo partire Curcio la cui conclusione finisce alta. Ma l’appuntamento col gol per l’ex Catanzaro è rimandato solo di qualche minuto ed arriva al 15’: Carretta entra in area dalla destra e scarica sul bomber rossoblù di prima intenzione pesca l’angolino basso alla sinistra di Branduani. La reazione ospite è flebile e quasi impercettibile: prima Izzillo sparo alto su invito di Monteagudo e poi Contini conclude a lato dopo un dialogo tra Gasbarro e Di Marco. Forte del doppio vantaggio la Casertana decide di addormentare la partita ed il Francavilla dimostra di non aver le qualità tecniche per smentire l’anemica posizione di classifica che la vede come una delle più serie candidate alla disputa dei play out. Questi presupposti non legittimano ulteriori occasioni da rete e la gara si avvia verso il finale scontato che vede il ritorno alla vittoria dei falchetti che operano il sorpasso ai danni del Taranto e conquistano la quinta piazza in classifica.

CASERTANA – FRANCAVILLA           2-0

CASERTANA (4-2-3-1): Venturi; Calapai, Celiento, Bacchetti, Anastasio; Casoli, Damian; Carretta M., Curcio (85’ Galletta); Tavernelli (46’ Matese); Montalto (64’ Rovaglia). A disp. Marfella, Soprano, La Resta, Paglino, Turchetta. All. Vincenzo Cangelosi

V. FRANCAVILLA (3-5-2): Branduani; Dutu, Monteagudo, Gasbarro; Biondi (62’ Macca), Di Marco, Risolo (67’ Laaribi), Izzillo, Carella (62’ Nicoli); Artistico (80’ Vapore), Polidori  (67’ Contini). A disp. Carretta F. Lucatelli, De Marino, Gavazzi, Molinari Contini, Nicoli, Laaribi, Vapore, Macca, Cardoselli, Garofalo.  All. Alberto Villa

ARBITRO: Lorenzo Maccarini di Arezzo (Federico Fratello di Latina e Ilario Montanelli di Lecco; IV Ufficiale Emanuele Boccuzzo di Reggio Calabria)

RETI: 18’ Montalto; 60’ Curcio

NOTE: serata mite, temperatura intorno ai 12°; terreno in perfette condizioni; spettatori 3500 circa con sparuta rappresentanza di tifosi ospiti; angoli 3-3; ammoniti Montalto, Casoli, Carella, Polidori, Monteagudo; recupero 1’ e 5’