Casertana show al 'Pinto': i falchetti rifilano 3 gol al Sorrento

Ultima chiamata per la Casertana: la classifica e le partite ancora da giocare mettono a disposizione dei falchetti la flebile speranza di poter ancora sperare in una miracolosa rimonta e gli uomini di Cangelosi non vogliono lasciare nulla di intentato per centrare l’impresa. Il calendario oppone al Pinto il Sorrento, la squadra di Maiuri che dopo il brillante inizio di campionato, accennato anche dalla pria fuga del torneo, ha pagato dazio ad un periodo di appannamento che però non ha inficiato le posizioni di vertice ed oggi a cinque turni dalla fine i costieri condividono la rima piazza con la Paganese. Dopo una notevole rincorsa la Casertana è stata ricacciata a sei punti di distanza, per cui lo scontro diretto odierno diventa fondamentale per cercare di rientrare in gioco. Le motivazioni, dall’una e dall’altra parte fanno auspicare una partita dagli alti contenuti tecnici e spettacolari e non mancano quelle legate al ritorno al Pinto di alcuni protagonisti ospiti che hanno militato nelle file rossoblù nel recente passato: a cominciare dal tecnico Vincenzo Maiuri che conquisto a Caserta una storica promozione in Serie C2 per continuare con Francesco Pio Petito e Gabriel D’Ottavi protagonisti della Casertana della scorsa stagione semre alle dipendenze de tecnico milanese.

PRIMO TEMPO. La Casertana parte subito forte e con neanche mezzo minuto trascorso confeziona la prima palla gol col cross di Turchetta dalla sinistra ed il colpo di testa di Ferrari che Del Sorbo alza sopra la traversa. Reagisce immediatamente il Sorrento che a sua volta pareggia immediatamente il conto dei corner e la partita conta di mantenere le premesse spettacolari della vigilia. Ma è la Casertana a rendersi più pericolosa, andando al tiro anche con Turchetta al 13’ con una girata che si perde alta. Al 16’ è l’ex Petito a chiamare alla presa neanche tanti difficoltosa Prisco. Al 18’ la gara si sblocca con una lunga sgroppata in contropiede di Turchetta che arrivato sul fondo cambia campo dove è pronto il cross per Manzo che con un diagonale rasoterra trafigge Del Sorbo. E’ ancora Petito a tenere sollevato il morale rossonero, ma ancora una volta la sua conclusione non crea soverchi problemi a Prisco. La partita sembra entrare in una fase di stanca ma ci pensa Bollino a infuocare il Pinto con un gran tiro di collo pieno che va ad insaccarsi nel sette alla destra di Del Sorbo per il raddoppio rossoblù. Questa volta il Sorrento accusa il colpo e per la Casertana è facile gestire il doppio vantaggio senza che ci siano grossi sussulti da una parte e dall’altra.

SECONDO TEMPO. Si torna in campo con gli stessi protagonisti della prima frazione. Il Sorrento dà l’impressione di voler stringere i tempi e va due volte alla conclusione prima con Tudisco con tiro di poco a lato e poi con una mancata deviazione sottomisura di Badje. Al 9’ Petito, sempre lui, dopo aver fatto fuori in dribbling 2 o tre falchetti va alla conclusione imprecisa.  Al 17’ Ferrari tenta di alleggerire la pressione ospite con un tiro che finisce tra le braccia di Del Sorbo. Il bomber rossoblù diventa determinante due minuti dopo quando addomestica un buon pallone e scarica all’indietro per l’accorrente Bollino che indovina l’’angolo alla sinistra del portiere rossonero per il tris che in pratica chiude la partita. Il punteggio diventa talmente eclatante da soffocare qualsiasi velleità del Sorrento che crea l’unico pericolo per Prisco l 25’ quando il portiere rossoblù si distende sulla sua sinistra e neutralizza un pericoloso rasoterra di Erradi. Di qui alla fine la Casertana sale sempre più in cattedra comandando sempre la partita e sfiorando altre marcature con rapide ripartenze. Ferrari in special modo si vede respingere un paio di buone occasioni, prima di cedere il posto a Guida. Sale sugli scudi anche Liurni, subentrato all’ora di gioco di gioco a Turchetta, con giocate insistite e ficcanti che tiene sempre alta l’attenzione della retroguardia avversaria. L’ultima emozione arriva al primo dei 4’ di recupero quando Prisco salva il clean sheet con un prodigioso intervento di corpo. Finisce col trionfo rossoblù coi falchetti sotto i distinti a ricevere e ricambiare l’applauso dei tifosi. Cambia poco in vetta poiché la Paganese passa anche sul Sarrabus, ma resta la migliore partita dei falchetti che rinvia ancora, a quattro giornate dal termine, il discorso promozione in Serie C.

CASERTANA – SORRENTO                3-0

CASERTANA: Prisco, Galletta V., Soprano, Sabatino, Sena, Tringali, Manzo, Casoli, Bollino (87’ Matese), Ferrari (83’ Guida), Turchetta (62’ Liurni). A disp. Romano, Vacca, Atteo, Cugnata, Taurino, Galletta U. All. Vincenzo Cangelosi

SORRENTO: Del Sorbo; Carotenuto (69’ Gaetani), Cacace, Fusco, Todisco; La Monica, Herrera, Cuccurullo (60’ Erradi); Badje, Petito (78’ Simonetta), D’Ottavi (69’ Tufano). A disp. Cervellera, Bisceglie Maresca, Selvaggio, Scala. All. Vincenzo Maiuri

ARBITRO: Andrea Terribile di Bassano del Grappa (Giovanni Francesco Massari di Molfetta e Antonio Alessandrino di Bari)

RETI: 18’ Manzo; 23’ e 65’ Bollino

NOTE: pomeriggio primaverile e leggermente ventilato, temperatura attorno ai 12 gradi; terreno in perfette condizioni; spettatori 2500 circa di cui duecento circa provenienti da Sorrento; angoli 6-3 per il Sorrento; ammoniti Carotenuto, Manzo, Sabatino, Casoli, Galletta; recupero 0’ e 4’