rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Calcio

La Casertana cala il tris: Giugliano battuto e secondo posto in classifica

La magia di Curcio tra i gol di Tavernelli e Montalto. Aggancio al Picerno riuscito

Uno stadio di calcio chiuso rappresenta di per sé una bestemmia. Che si amplifica ancor più quando ad affrontarsi sono due squadre che rappresentano due tifoserie che non hanno mai dato adito a problemi di sorta nelle poche occasioni recenti in cui si sono affrontate. E son costrette a pagare una ingiusta sanzione per danni provocati da altri. Casertana e Giugliano si affrontano in un Pinto deserto nell’ultimo match casalingo dei rossoblù in questo 2023, con le due compagini che puntano a migliorare ulteriormente il trend che le vede tra le più in forma del campionato. I falchetti hanno una striscia aperta di nove partite senza sconfitte e cercano di avvicinare il loro bottino interno (12 punti) a quello più invidiabile delle partite fuori casa (19 punti). Inoltre una vittoria stasera li porterebbe alla conquista della seconda posizione in classifica, piazzamento insperabile dopo la tormentata estate e ancor più dopo le prime 8 giornate di campionato il cui bottino era materializzato in appena 8 punti. Il Giugliano dal canto suo solo con l’avvento di Valerio Bertotto in panchina ha inanellato una striscia vincente che ha fruttato 20 punti in undici partite e ha scongiurato una pericolosa permanenza nella zona a rischio. Una partita intensa, quindi, che i sostenitori di ambedue le fazioni possono seguire solo in maniera alternativa alla loro presenza sugli spalti, coi tifosi locali in numero massiccio al di fuori dello stadio con cori percepibili anche dall’interno del Pinto.

LE SCELTE. Mister Cangelosi va sull’usato sicuro: orfano di Carretta, Soprano e Casoli (tutti a completare la panchina rossoblù), oltre allo squalificato Sciacca, ritrova Damian che torna titolare dopo il suo malanno muscolare. Per il resto è confermata la squadra che è uscita indenne da Picerno, con Cadili al centro della difesa in coppia con Capitan Celiento. Spazio in avanti al tridente che sta ben operando nelle ultime uscite. Sull’altra sponda Bertotto vira sulla formazione che ha piegato il Monterosi con un’unica variante: sarà il greco Oviszach ad affiancare Salvemini ed il giovane Ciuferri in luogo del più esperto Sorrentino che finisce in panchina. Regolarmente in campo i due ex Russo (tra i pali) e Caldore al centro della difesa; particolarmente nutrita la panchina gialloblù dove trovano spazio tanti giovanissimi con De Sena, Bernardotto e Nocciolini a far da chioccia.

PRIMO TEMPO. La Casertana trova subito la partita in discesa. Non si è esaurito il 2’ ed i falchetti sbloccano la partita: l’azione parte dalle retrovie per svilupparsi sulla fascia destra con un lancio che taglia tutto il campo e trova Curcio sulla sponda opposta, l’invito per Tavernelli al centro è troppo invitante per essere controllato e scaraventato in rete nell’angolino basso alla sinistra di Russo, Il Giugliano è chiamato a cambiare strategia ed impiega qualche minuto per rispondere. Corre il 7’ quando Ciuferri imbuca per Salvemini che da buona posizione spara a lato. I falchetti attendono i gialloblù per ripartire velocemente e rendersi ancora pericolosi con Damian e Tavernelli che scambiano al limite al 17’ con tiro finale dell’attaccante deviato in angolo da Caldore. Al 22’ Calapai respinge corto sui piedi di Giorgione che impegna Venturi ad una deviazione in angolo; sugli sviluppi va al tentativo Caldore con mira alta. Passa un minuto e gli ospiti si rendono ancora pericolosi con un triangolo Oviszach-Salvemini con tiro finale del greco a cui però Venturi ha chiuso lo specchio della porta. Al 28’ tentativo dalla distanza di Anastasio ma la porta è lontana. Al 39’ Cadili ferma irregolarmente Ciuferri, Vogiatzis si incarica della battuta che finisce altissima. La frazione si chiude con un diagonale di Curcio che si perde a lato.

SECONDO TEMPO. Si riprende senza alcun cambio e col Giugliano intenzionato a stringere i tempi, ma è la Casertana a rendersi pericolosa con un fallo di Caldore ai danni di Tevernelli; la punizione è affidata a Curcio che per due volte si vede ribattere la conclusione verso Russo e poi dopo un batti e ribatti è ancora l’attaccante rossoblù che sfiora la traversa gialloblù. Ma sono solo le prove generali per l’incantevole magia dell’ex Catanzaro che al 6’ vince un contrasto a centrocampo con Berman e due metri oltre la linea di centrocampo vede Russo fuori dai pali e fa partire uno spiovente beffardo che l’ex portiere della Casertana non riesce a fermare prima che varchi la soglia fatale. Peccato che una prodezza del genere con possa essere stata apprezzata dai tifosi sugli spalti. Il Giugliano questa volta e groggy e non riesce ad imbastire manovre che possano creare difficoltà ai falchetti. Che continuano a sciorinare bel gioco anche se non creano altre occasioni da rete. Solo a metà frazione il Giugliano con un inesauribile Ciuferri si riporta dalle parti di Venturi ma prima Salvemini e poi De Sena sprecano i suggerimenti del giovane gioiellino gialloblù. La Casertana comincia ad accusare i primi segni di stanchezza e gli ospiti ne approfittano al 29’ per dimezzare lo svantaggio. Al 29’ infatti Bernardotto si impossessa di una palla svirgolata dalla difesa locale e serve lateralmente De Sena che centralmente trafigge Venturi. La partita riaperta spinge i tigrotti a crederci fino in fondo, ma seppur con qualche difficoltà Proietti e compagni riescono ad arginare la furia avversaria. E comunque gli spazi offerti danno la possibilità alla Casertana di chiudere il match ad un minuto dal 90’: l’inesauribile Curcio se ne va sulla sinistra e mette al centro un cross al bacio per il destro di Montalto che al volo spedisce la sfera nell’angolo basso alla destra di Russo. Non ci sono altre emozioni nei 5’ di recupero, se non il ritorno in campo di Turchetta e soprattutto Carretta che possono partecipare da protagonisti al trionfo rossoblù che vale il secondo posto in classifica.

CASERTANA – GIUGLIANO      3-1

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Celiento, Cadili, Anastasio; Toscano, Proietti, Damian (91’ Matese); Tavernelli (66’ Taurino), Montalto (91’ Turchetta), Curcio (91’ Carretta). A disp. Marfella, Ploskonos, Soprano, Galletta, Casoli, Del Prete, Paglino. All. Vincenzo Cangelosi

GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Menna (76’ Di Dio), Berman, Caldore, Yabre; Giorgione, Berardocco (59’ De Rosa), Vogiatzis (59’ Bernardotto); Ciuferri (76’ Sorrentino), Salvemini, Oviszach (59’ De Sena). A disp. Baldi, Manrrique, Eyango, Scognamiglio, Oyewale, Rondinelli, Aruta, De Francesco, Stabile, Nocciolini.  All. Valerio Bertotto

ARBITRO: Andrea Ancora di Roma1 (Marco Cerilli di Latina e Alessandro Munerati di Rovigo; IV Ufficiale Alessandro Recchi di Brindisi)

RETI: 2’ Tavernelli; 51’ Curcio; 74’ De Sena; 89’ Montalto

NOTE: serata fredda, temperatura intorno agli 8°; terreno in perfette condizioni; partita disputata in assenza di pubblico per disposizione degli organi preposti alla sicurezza sui pubblici spettacoli; osservato ad inizio gara 1’ di raccoglimento in memoria di Antonio Juliano, capitano del Napoli degli anni ‘60 e ’70, scomparso nei giorni scorsi; angoli 3-1 per la Casertana; ammoniti Celiento, Cadili, Salvemini, Vogiatzis; recupero 2’ e 5’

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Casertana cala il tris: Giugliano battuto e secondo posto in classifica

CasertaNews è in caricamento